~ natsu.} |
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| scusate.. ma questo è tutto ciò che sono riuscita a scrivere X°D
Draco corse, corse e corse. Sfrecciò nella sala comune e abbandonò la sua valigia con un tonfo, poi uscì con la stessa velocità e andò dritto nella sala grande. Nessuno. Ma che si aspettava? Quel giorno non poteva starci nessuno, visto che mancavano ancora due giorni all'inizio delle lezioni dopo la pausa invernale. Draco non si perse d'animo e andò nella stanza del suo professore. Indugiò davanti alla porta. Dopo tanto tempo, quasi gli sembrava un sogno poterlo rivedere e aveva la tremenda paura che tutto ciò che era accaduto prima delle vacanze fosse un sogno. Mise una mano sulla maniglia e spinse la porta lentamente. "Chi è? E' buon uso bussare..." sentì. "Pro... professore..." disse Draco guardando per terra. "Oh Draco!" sentì, e le sue orecchie si infiammarono "Sei già qui? Come stai?" gli chiese Ronald Weasley, il suo professore di difesa contro le arti oscure nonchè la persona che tanto amava. "Io bene.. ehm... lei?" Ron gli sorrise rispondendogli che andava tutto ok. Si sentiva proprio felice di rivedere Draco. Gli era sembrato subito molto particolare, dalla prima volta che l'aveva visto. Non lo conosceva benissimo, ma sapeva che lui gli voleva molto bene, e Ron non era da meno. Ronald gli fece cenno di accomodarsi sul letto. "Cosa hai fatto a casa? Hai studiato cosa ti avevo dato?" Malfoy annuì "Non intendo essere rimandato in difesa" rispose schietto. "Lei cosa ha fatto?" "Io? Beh ho ricontrollato il programma e i risultati degli ultimi compiti che ho fatto fare... le solite cose da professore" rise Ron "Tu hai avuto O. Ti stai impegnando, continua così e non pensare solo con le parti basse..." lo rimproverò il professore. Draco si stizzì e insieme arrossì. "Guardi che è tutta colpa sua!" gli urlò "Se lei non fosse così bello..." Ronald si stese sul letto e rise ancora "Sì, sono fico..." sospirò "Mi dispiace" Draco sbuffò "Non mi pare un comportamento maturo e da professore" "E tu come ti permetti di parlare così al tuo professore preferito?" disse Ron prendendolo per il collo della maglia e tirandolo verso il letto. "Ah! Bene bene, facciamo i duri? Vediamo se adesso il mio professore preferito sa resistere al sollettico"
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