| no,io volevo solo dire che lì uno è piu' libero di vestirsi come vuole,senza sentirsi giudicato,come invece succede qui in italia,comunque l'esempio che ho fatto è un'esagerazione,non parlo di persone che si vestono in modo alternativo,ma di ragazzi normali,ad esempio qui quelli delle superiori,sono QUASI tutti vestiti allo stesso modo,jeans a metà culo(possibilmente Armani o D&G) maglietta della Frutta o Baci&Abbracci etc scarpe che costano almeno 200 euro,un paio d'anni fa andava lo stile sancarlino(qui a Milano)o pariolino(a Roma),quando andavo a scuola io era l'anno delle Buffalo..ve le ricordate?Scarpe da tennis con la suola alta 20 cm e TUTTI ce le avevano,chi come me non le metteva era uno sfigato,all'epoca vestivo indie,pantaloni a zampa(me li facevo fare dalla sarta xchè qui era impossibile trovarli)e roba usata(ancora non si chiamava vintage..tsè!)a Londra invece non c'è questa omologazione di massa,sarà perchè già si vestono tutti uguali a scuola,ma comunque molti di loro si vestono bene,magari solo con un normale paio di jeans e una tshirt di una marca sconosciuta ai piu'...che diventerà di moda qui tra un paio d'anni (vedi stussy,carhart,evisu)cose di queste marche le avevo comprate a Londra e poi hanno cominciato ad arrivare anche qui...adesso con negozi come Zara ed H&M le cose sono un po' cambiate,ma comunque mi spiace dirlo qui,la maggioranza dei ragazzi sono un po' troppo "pecore"...
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