Queer as Folk UK., Ed ecco la versione originale.

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An Sakurada;
view post Posted on 8/10/2008, 02:24 by: An Sakurada;




Queer as Folk è una serie televisiva inglese (1999-2000), composta complessivamente da 10 puntate. La serie è spesso abbreviata in QaF UK (per distinguerla dal remake statunitense) tra gli appassionati.


La serie narra la vita di tre omosessuali trascorsa nei pressi del gay village di Canal Street a Manchester. La serie è stata prodotta dall'indipendente Red Production Company per Channel Four, che aveva già dimostrato la sua apertura per le tematiche gay in serie come Beautiful Thing la quale ebbe poi una trasposizione cinematografica.

Sia Queer as Folk (le prime otto puntate) che Queer as Folk 2 - Same Men. New Tricks (serie costituita dalle ultime due) sono state scritte da Russell T. Davies, a cui si deve anche un successivo serial di argomento gay: Bob and Rose.

Il titolo del programma deriva da un'espressione popolare inglese, "there's nought so queer as folk", che significa "non c'è nulla di così strano come la gente (comune)": giocando sul fatto che il termine "queer" (="strano"), è usato spesso come sinonimo di "omosessuale", per cui l'espressione assume il significato di "normalità" della condizione gay. Davies intitolò dal principio la serie in queste modo, sebbene poi Channel Four propose, durante la fase di sviluppo e pre-produzione il titolo "Queer as Fuck". Alla fine si ritornò al nome originario.

Le musiche sono state composte da Murray Gold appositamente per la serie.


SPOILER (click to view)
Gli autori dicono che Queer as Folk, sebbene superficialmente sia un realistico affresco della vita cittadina gay negli anni Novanta, è frutto di fantasia, e che i personaggi non sono degli archetipi perfetti di maschi omosessuali.

I protagonisti principali sono: Stuart Alan Jones (Aidan Gillen), pubblicitario di successo, che apparentemente cerca di avere approcci sessuali con tutti i maschi in cui si imbatte, riuscendoci, il suo amico di lunga data Vince Tyler (Craig Kelly), impiegato in un supermercato, più sfortunato in amore, e infine il quindicenne Nathan Maloney (Charlie Hunnam), che non ha alcuna esperienza all'inizio ma è deciso a recuperare in fretta.

Stuart, si delinea come un personaggio avente un grande carisma e fascino, in grado addirittura di eiaculare precocemente al fine di dissuadere Nathan dal fatto che lui sia degno di venerazione. La caratteristica principale di Stuart è che lui fa ciò che vuole: fa esplodere la macchina della madre di un suo amico (dopo che la madre fa qualcosa di particolarmente brutto al figlio), invita la collega di Vince (che ha una cotta per Vince, che non è gay dichiarato) alla festa di compleanno di Vince e le presenta il fidanzato di Vince (per farsi odiare da Vince e far si che quest'ultimo si innamori del suo fidanzato), e guida una macchina di prova all'interno del salone d'esposizione (quando il venditore fa un commento omofobo). Anche alcuni dei personaggi minori, come ad esempio Hazel (Denise Black) e Alexander (Antony Cotton) hanno una certa profondità, in particolare Hazel.

Nella seconda serie, il tono diviene decisamente più serio, dovendo ognuno dei personaggi principali compiere scelte riguardanti il loro futuro. Ma alla fine, le cose volgono al meglio per tutti: Nathan è destinato a diventare il futuro "Re" di Canal Street, mentre Vince riesce a viaggiare in una macchina volante col suo amato Stuart, spremendo di nuovo l'aspetto "fantasy" della serie. Il finale non fu gradito da tutti coloro che avrebbero preferito una conclusione più concreta e convenzionale della storia d'amore centrale.



La prima serie ha provocato polemiche in Gran Bretagna poiché molti conservatori sono rimasti sconvolti nel vedere un personaggio minorenne avere rapporti omosessuali. Anche la natura esplicita delle scene di sesso ha provocato controversie; in particolare nel primo episodio c'è una completa scena di sesso che comprende masturbazione, rimming, e sperma. Comunque la prima serie ha avuto ottimi ascolti, nonostante la messa in onda a tarda sera e il ritiro del suo sponsor principale, "Becks's".

Il grande successo della prima serie ha fatto sì che Channel 4 ne commissionasse una seconda, ma sebbene Davies inizialmente intendesse scrivere una seconda serie completa, egli decise che non c'era molto altro da raccontare e invece finì la storia con uno special tv in due puntate, di tono minore rispetto alla serie precedente. Questa volta le scene di sesso erano per la maggior parte assenti, una decisione ovviamente applaudita da quanti prima avevano criticato la serie.


A seguito del successo, il canale statunitense Showtime ha prodotto un remake ambientato a Pittsburgh in Pennsylvania: intitolato anch’esso Queer as Folk.

La versione USA è stata anche criticata da alcuni fan di quella inglese per il suo cast eccessivamente attraente e per la perdita dell'originale carattere eccentrico. È stata anche criticata per aver smorzato gli elementi più cupi dell'originale (come la morte di uno dei personaggi), e Stuart/Brian non rappresenta più il potere, ma solo il sesso. Inoltre, la versione USA enfatizza di più l'aspetto sessuale dell'originale inglese (includendo numerose scene di sesso) per chiari motivi d'ascolto.


fonte: wikipedia

…personalmente mi è piaciuta e non mi è piaciuta.
È più seria rispetto a QAF USA, certo. E questo è il lato positivo.
D'altra parte c'è poca coerenza; nel primo episodio Stuart fa un'affermazione che… non si realizza.
Nessuna storia d'amore tra Stuart ( Brian ) e Nathan ( Justin ). È evidenziata invece quella tra Stuart e Vince ( Micheal ).
Il personaggio di Alexander mi piace molto, è una versione esagerata e più cinica di Emmett.
Diciamo che QAF USA prende molto, molto di più. È più romantica e più intrippante, e non per il fatto che ci siano più scene di sesso, come dicono le critiche.
 
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12 replies since 8/10/2008, 02:24   4683 views
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