[Sirius/Remus] Dopo la luna piena..., La mia prima slash...

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*Andromeda Black*
view post Posted on 16/10/2006, 17:12




Annuncio meraviglioso!!! Ispirata dal mio compleanno, eccovi la prima parte del nuovo capitolo!!! Spero che vi piaccia!!!

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Capitolo undicesimo –prima parte-

James aprì gli occhi.
Gli altri dormivano ancora.
Sorrise soddisfatto e si mise a sedere, sfiorando con la testa il soffitto.
Scese dal letto in silenzio, facendosi anche male ad un ginocchio per non svegliare Peter, poi si chiuse in bagno con la bacchetta magica.
Prese in mano degli asciugamani, ghignando profondamente.

“SVEGLIA!!! OGGI COMICNIA LA GITA!! AVANTI, DORMIGLIONI!!!”
SDONG – SDONG – SDONG – SDONG!!!
Sirius aprì un occhio appannato, mugolando infastidito.
Poco dopo focalizxzò la fonte di tutto quel fracasso.
L’oggetto in questione si stava agitando come un pazzo in mezzo alla stanza, sbattendo un mestolo contro una padella e tentando di tenere a bada Peter, che lottava contro di lui.
“James, smettila, NON TI SOPPORTO PIU’!!!” urlò Peter, cercando di strappargli di mano il mestolo.
James lo bloccò con un piede, ma Peter si liberò in fretta tornando all’attacco. (Mi sembra di descrivere una partita di Football... nd Minu)(Ma se non sai nemmeno com’è il Football... nd Remus)(Che è il Footbal??? nd James+Sirius+Peter)(Lasciate perdere... nd Minu+Remus)
“JAMES, DIAVOLO, BASTA, MI FAI IMBESTIALIRE!!!!!” gridò Peter in preda ad un furioso attacco isterico.
“BUONGIORNO, SIRIUS!!! REEEEEEEEEEEEMUUUUUUUUUUS!!!!!! SBEGLIA, BELL’ADDORMENTATOOOOOOOO!!!!” gridò James, accorgendosi solo allora che Sirius lo guardava con gli occhi mezzi aperti.
James gettò n aria mestolo e Padella, mentre Peter gli saltava addosso urlando versi sconnessi.
Sirius si sedette, seguito da uno spettinato Remus assonnato.
Entrambi sembravano poco vogliosi di unirsi alla lotta.
“Remus! Ma che vi succede, ragazzi?!” chiese James, esasperato, comodamente appollaiato sulla schiena di Peter, che scalciava guardando la parete di fronte ai neo-risvegliati.
“James...” disse Remus mugolando di sonno.
“Sì?” chiese James, sperando in un risvolto della situazione.
“...”
“...?”
“...sei davvero un cretino...” conclure il licantropo, buttandosi a pancia in giù sul letto, mentre Sirius ridacchiava afferrando un elastico per capelli, con l’intento di farsi una coda bassa.
James aprì la bocca sconvolto ed immobile...dimenticandosi del Grifondoro sotto di lui, che si dibattè, e che poco dopo se ne stava comodamente seduto su di lui.
Qualche minuto dopo, James, Sirius e Peter partirono per la grande Caccia al Tesoro. Premio: le loro calze!
Remus invece se ne stava in bagno, alle prese con i capelli. La spazzola si fermava a metà di ogni spazzolata, Facendo inferocire il biondo. Ma da quant’era che non si pettinava???
“Eccole!!! Ho vinto io!”
Sirius is sporse dietro a Remus, allungando il braccio e afferrando un paio di calze nere appoggiate al lavandino, che il ragazzo non aveva notato.
Remus lo guardò con occhi leggermente spalancati(E’ una battuta? nd Remus)(No, era che nn sapevo come dire che erano aperti solo un po’ nd Minu)(Cioè, intendi dire che io vado in giro ad occhi chiusi??? nd Remus)(Per certe cose sì... nd Minu)(Cioè??? nd Remus)(:shifty: nd Minu+Siriuschesiaggiranoperilforumfischiettando)(Ma poi perchè ad occhi spalancati??? nd Minu)(E che ne so, sei tu quella che scrive... nd Remus)(Ma sei tu che mi racconti com’è andata!!! nd Minu)(Sarà il mio fascino... :shifty: nd Sirius)(Sarà... :shifty: nd Remus)(*çççççç* nd Siriusclinicamentemortod’infarto).
“Ehi, amico, che stai facendo ai capelli?!” chiese Sirius guardando malinconico i nodi intrappolati nella spazzola.
“Volevo farmi una treccia...” spiegò impotente Remus.
“Lascia perdere nopvellino, non sei buono! Faccio io...” disse Sirius sull’esasperato, prendendo in mano spazzola e capelli, cominciando a pettinare Remus energicamente.
Il biondo rimase a bocca aperta e occhi sgranati, guardando il riflesso di Sirius nello specchio maneggiare i suoi capelli come se fosse cosa da tutti i giorni, rimanendo incantato dal movimento fluido delle sue dita.
“Finito! Allora?” esclamò Sirius rigirando l’elastico un’ultima volta per bloccare bene la treccia.
Remus sorrise imbarazzato, arrossendo appena.
“Grazie, Sirius...” disse con un filo di voce, dirigendosi alla porta guardando verso il basso.
Sirius si infilò le calze sorridendo, per poi mettersi le scarpe e seguire l’amico.

Dopo una veloce colazione, il professor Slughorn puntò fugace la bacchetta verso i camerieri, che cominciarono a camminare in giro per la sala con sguardi vacui e strani sorrisi, andando ogni tanto a sbattere tra loro.
La professoressa McGranitt lo guardò in malo modo, ma non disse nulla.
“Ragazzi, oggi pomeriggio visiteremo il British Museum. Ci soffermeremo su due opere di Fidia in particolare, un famoso scultore greco. Vi spiegheremo di più sull’argomento quando saremo sul posto.
Fino ad allora siete liberi, ma vi consiglio di fare i bagagli, perchè domattina partiremo per Parigi, e non vogliamo fare tardi, vero?”
Il Professor Slughorn lanciò uno sguardo alla McGranitt a tutti gli studenti, per poi sorredere e strizzare l’occhio.
“Potete andare, ma ricordate il pranzo a mezzogiorno puntuali!” concluse tra lo stridore delle sedie che si muovevano, mentre l’intera scolaresca si alzava, pronta a passare una mattinata in santa pace.

“Ehi, Moony, ma che ti prende? Ultimamente mi sembra distratto...” disse Peter infilando una camicia nella valigia, spostandosi un po’ più verso destra, per evitare di essere colpito da Sirius, che scalciava verso James, in procinto di svuotargli la valigia appena finita(Io so cosa vuol dire quando t6e la svuotano dopo una intera nottata passata alla ricerca delle mutande perdute... -___-‘’’ nd Minu)(Ma va...? nd Remus)(Sai, anche a me capita ogni tanto di uscire di casa... a proposito, visto che Peter è vivo??? nd Minu)(-___-‘’’ Cominciavo a sentirmi escluso... nd Peter)(Non che tui sia fondamentale, è ovvio... nd Minu)(*Peter si apparta in un angolino a fare buchi nelle pareti di cartongesso con aria demoralizzata*).
“Cosa...? Ti sbagli... sto benissimo...” borbottò Remus, arrossendo appena ed infilando inspiegabilmente un calzino in un libro.
“Vedo... amico, non mi freghi! Lo sai che ti leggo nel pensiero! (Ma quando??? nd Remus)(Sentilo! Coda di paglia??? nd Minu) E’ Sirius, vero?” chiese Peter ridacchiando.
“Sirius?! Ma sei matto???!!! (Sì, appunto!!! nd Remus)(Come no! nd Minu)(T___T nd Sirius) Cosa centra Sirius???” disse Remus voltandosi di scatto e abbassando la testa per evitare una scarpa, lanciata dall’oggetto in questione (Addirittura dell’oggetto!!! nd Sirius)(*Sirius va a fare compagnia a Peter, cominciando ad eseguire un bel murales di buchini*).
“Nega pure, ma io l’ho capito che ti piace...!” sogghignò a mezza voce Peter, alzando una mano ed afferrando la gemella della scarpa volante di prima, appena lanciata.
“COSA?! MA TU SEI MATTO!!!” esclamò Remus alzandosi in piedi e afferrando il mestolo di quella mattina, che Sirius stava ripetutamente dando in testa a James, e sequestrando per precauzione anche la padella.
“Ehi, non ti scaldare! Scherzavo! Lo so che non sei gay!” disse sottovoce Peter, trattenendo le risate guardando James che tirava i capelli a Sirius. Davanti ai due litiganti stava Remus, in piedi, con i capelli crepitanti di elettricità.
“Peter...” sussurrò misterioso Remus, stringendo nella mano destra il mestolo e nella sinistra la padella.
“S-sì, Remus...?” chiese Peter, tornando d’un tratto serio ed impaurito.
“Comincia a scappare...”

(Ok, da adesso comincia la parte più culturale della ff. Siccome, non so se lo sapete, ma io faccio l’Artistico e adoro Storia dell’Arte, ho deciso di metterci qualche spiegazione, però non sono noiose, perchè le faccio io, e siccome io sono bravissima, intelligentissima, bellissima ecc..-dalla regia mi fanno cenno che sto divulgando- vi consiglio di leggere, anche perchè sono le mie opere preferite ^^ Spero di non annoiarvi, e nel caso non sappiate che cosa sono, vi metto anche l’immagine a fine capitolo, che brava che sono... nd Minu)(Sì, sì, lo sappiamo che vuoi fare la figa... nd Remus)(Non ne ho bisogno, caro... UNO A ZERO PALLA AL CENTRO!!! BWAHWAHWAHWAHWAH!!!! nd Minu)

Gli alunni di tutt’e quattro le case seguivano leggermente ammassati i professori nella visita al British Museum.
Severus Piton allungò lo sguardo, inquadrando subito l’Iride, una delle sculture più belle di Fidia, in mezzo a tutte le altre decorazioni a tutto tondo del Partenone.
Essendo per metà Babbano, Piton aveva già letto del Prtenone, ma non aveva mai pensato che Fidia potesse avere qualcosa a che fare con la magia.
“Dovete sapere” cominciò la professoressa McGranitt. “Che a quel tempo si credeva in più entità divine, a molti Dei. Per ogni fenomeno esisteva un Dio che ne controllava gli sviluppi e gli effetti e decideva quando e dove si sarebbe dovuto svolgere. Gli Dei erano esseri immortali e dotati di Magia, grandi seduttori e adoratori. Il Partenone è il più grande tempio greco costruito per la dea Atena, la dea della guerra, della saggezza e delle Arti femminili, quali il tessere il cucinare e il filare.
Questa è Iride, la messaggera degli Dei, e la sua presenza era confermata dall’arcobaleno, suo simbolo. Come vedete qui, è come se fosse in volo. Questo perchè stava alzandosi per annunciare la vittoria di Atena. Fidia, lo scultore, appunto, fu ispirato dopo aver visto la nascita di un arcobaleno, ma noi sappiamo che in realtà altri non era che la strega Mafalda, che, inavvertitamente, aveva aggiunto il succo di Primula ala Bevanda della Pace, creando così la Pozione dell’Arcobaleno, che era quindi spuntato dal Calderone. Mafalda fu ricoverata in un centro per ustioni, dove la sottomisero alle cure delle ustioni cangianti, che cambiavano colore alle bende circa ogni mezz’ora...”
Ci fu un coro di risa da parte dei giovani alunni, ma Piton notò un amico che guardava fisso l’Iride, quasi senza vederla.
“Ehi, Ivan, che hai?” chiese Severus avvicinandoglisi.
Il ragazzo si voltò e lo guardò con le iridi rosse.
“Niente, Severus, non preoccuparti...” rispose con voce gentile il Serpeverde, sorridendo e passandosi una mano pallida tra i capelli bianchi, per poi tornare ad ammirare l’opera.
(Occhi rossiiii? Pelli pallidaaa? Capeeeelli biaaanchiii? Ma chiii èèèè? nd Tutti)(*___* Mi spiace, Tutti, ma ancora non te lo posso dire, per ora sappi che è il mio unico grande amore ù.ù nd Minu)(Tzk... nd Remus)(Geloso? Nd Minu)(Chi, io? Semmai Magica... nd Remus)(Ehm... nd Minu)(Ah-Ah!!! UNO A UNO, PALLA MIA!!! nd Remus)(... nd Minu)

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Era pieno di errori, vero? Non l'ho corretto, non ho voglia XP

Beh?
 
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~°Leotorda°~
view post Posted on 16/10/2006, 19:30




belloooooooooXD

continua continua continuaaaaaa *_____*
 
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Tezuji
view post Posted on 21/10/2006, 18:33




L'ho trovata solo adesso ma è carinissima, complimenti!!! Continuala presto!!!
 
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*Andromeda Black*
view post Posted on 14/2/2007, 18:50




Ok, allora, non credo che ci sia ancora gente che la voglia leggere, ma io non mi rassegno e la continuo. Sto per scrivere il prossimo chap, ma prima la devo rileggere... la posterò su EFP e poi continuerò qui, ma solo quando avrò raggiunto anche lì lo stesso numero di capitoli... se vi andasse di leggere, bene, se non vi andasse... beh, è stato bello, ma io non mi rassegno!!! Baci Minu
 
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153 replies since 11/1/2006, 21:37   1975 views
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