[Marauders] ricordi tra passato e futuro, un mix tra malandrini e harry. chi saranno le coppie???

altro pezzo..


“cosa hai in mente sirius?”
“ fa caldo oggi e saranno tutti al lago x studiare prima i cena. Sicuramente snivellus sarà sotto al suo alberello. Lo pietrifichiamo e lo gettiamo nel lago e appena esce un incantesimo di lievitazione x poterlo riempire del letame delle serre!”
“ forte! Spero solo che la evans non sia nei paraggi, quella rovina sempre tutto il divertimento”
“ ma se ti piace pavoneggiarti davanti a lei!”
“ si, ma lei è come remus, non sopporta le ingiustizie. Ma andiamo! Snivellus è una vera caccola di troll!! “
“ concordo, sempre a studiare, unto come la melma, con la puzza sotto il naso, forse è la sua!!”
“siamo sicuri che è al lago?”chiese remus
“ se non lo fosse lo staniamo nei sotterranei e lo pietrifichiamo li, poi lo trasportiamo fino al lago nascosto dal mio mantello, lo porto sempre con me ormai, non mi va che mi vedano cercare nel castello i passaggi segreti, devono rimanere x noi.”


Snape stava per raggiungere i sotterranei, ma di controvoglia. Gli piaceva la solitudine, ma quel posto era freddo e buio e lui non amava l’umidità. Sicuramente ora quei deficienti mi staranno cercando. Verranno nei sotterranei se non mi trovano al castello, ma se vado al lago sanno dove mi metto di solito..uff, che seccatura, rimanere chiuso x colpa loro non mi va proprio. E va bene. Oggi me ne vao alla torre di astronomia. Li sicuro non mi cercheranno. Idioti!


“ fermi! Guardate chi c’è?” sussurrò sirius “dove cavolo sta andando?”
“non so sirius,ma di la non si va di fuori sicuro” disse james “ magari va in bagno a lavarsi il che sarebbe un miracolo e un ottimo posto x affogarlo di cacchebombe!!”
“no ragazzi, di la si va x la torre di astronomia! Cosa ci andrà a fare? Non gli è mai piaciuta astronomia”
“ non lo so remus, ma ora lo seguiamo, un’idea mi verrà di certo in mente!”
sfruttando il mantello di james i 3 ragazzi seguirono snape, senza il minimo sospetto di quest’ultimo che si stava già pregustando un paio d’ore tranquillo prima di cena, senza bambini o deficienti tra i piedi, avrebbe studiato un nuovo incantesimo per farla pagare a sirius e james una volta per tutte.
Non poteva sapere che lo stavano seguendo, ancora non usava incantesimi rivelatori.

Giunto in cima snape si guardò attorno. Era bello qua. Il castello si eregeva con forza nella collina, verso un cielo terso, forse l’ultimo giorno caldo prima dell’autunno. La foresta nera era già tinta di rosso a sprazzi. Qui avrebbe potuto essere diverso se solo avesse voluto. Poteva avere amici. Ma la casa che gli assegnò il cappello parlante era la più odiata, ma a lui stava bene, li poteva veramente dare tutto se stesso. La sua mente acuta, la sua sete di conoscere lo alimentavano fin da piccolo, costretto a frequentare scuole babbane da suo padre, ma qua era diverso.
Tutto.
Anche lui.
Non era cambiato molto dal suo arrivo. Era sempre solo e ormai lo sarebbe stato fino alla fine. Solo malfoy lo considerava. Ma lui era purosangue. Un mago ricco e ambizioso. Non capiva perché lo volesse sempre vicino. Chissà..

Si mise a cavalcioni sul muretto, non aveva paura, non c’era quasi nessuno al lago o nel cortile, il vento era leggero e fresco è il sole si stava abbassando. Ancora qualche ora i luce. Non aprì il libro. Perso nei suoi pensieri segreti, si ritrovò a pensare a un paio di occhi azzurri e a quel sorriso strafottente, quando…