| Remus corse cercando di afferrarlo, troppo lontano! “ LEVICORPUS!” gridarono i suoi amoci contemporaneamente, ma la magia era lontana, il corpo pesante, si sarebbe schiantato lo stesso! E allora decise; “ ACCIO LETAME DALLA SERRA!”
Tutto si svolse in pochi secondi, la caduta fu rallentata e neanche a farlo apposta lo scherzo riuscì grazie a remus, proprio lui che non voleva mai partecipare attivamente!
Passato il momentaneo terrore i tre ragazzi guardarono il corpo di snape rigidamente piantato dentro tutta quella melma!!!
E risero!
Risero di cuore, un po’ per esorcizzare la paura, un po’ per scacciare la colpa. Questa volta gli era andato bene per un soffio.
“ ragazzi, dobbiamo…liberarlo..” osò remus, sentendosi maledettamente in colpa x non averli fermati e per aver chiamato proprio il letame invece del fieno alla capanna del guardiacaccia, ce n’era una montagna x i cervi del bosco.
“ ben fatto lunastorta!” rise james “ proprio una giornata di merda x snivellus!”
“ e se lo lasciamo li tutta notte? Chi vuoi che lo cerchi, è sempre solo come un cane! Nemmeno malfoy lo noterebbe, sta sempre a presso a quella sua nuova fiamma, il suo giocattolino se lo sarà dimenticato!”
“non vi sembra di esagerare ora?”
“ remus, sembrerebbe che ti piaccia da come lo difendi sempre!” ringhiò sirius, mentre un nodo gli stringeva lo stomaco. Scacciò subito quella sensazione, si avvicinò a remus e gli disse a fior di labbra “ ne abbiamo già parlato!”
“ basta ragazzi, dai! Chissenefrega di snivellus! È ora i cena quasi, lo liberiamo e ce ne stiamo a guardare quando rientra a scuola. A quell’ora saranno tutti li e ci godremo lo spettacolo!”
sirius si sporse dal muretto” FINITE INCANTATE” e si nascose x non essere visto. Snape non poteva accusarli di nulla!
Nascosti sotto al mantello passarono per la sala comune e lo nascosero in camera, in fondo al baule, poi come nulla fosse scesero verso la sala grande con anche piter che era tornato dalla punizione.
A james non piaceva piter e sirius lo sopportava perché remus aveva pena per lui, ma se potevano lo tagliavano fuori. È dal primo anno che ci sta attaccato come una piattola santoiddio!! Diceva sempre ramoso.
“ cosa avete fatto ragazzi?” chiese con quella sua vocina squillante. Anche lui tentava di diventare animagus. C’era quasi riuscito. Una pallida imitazione di ratto, durata pochi secondi. Poi basta. Se non riusciva a trasformarsi james lo avrebbe tagliato fuori e questo lui non lo voleva!
“ aspetta e vedreai piter” rise sirius. Di tutti lui e james erano quelli che più odiavano snape. James non lo sopportava proprio, viscido e secchione, troppo attaccato alle arti oscure. Poteva essere un buon compagno di discussioni, magari dopo avergli lavato i capelli! Ma come cavolo facevano ad essere sempre così unti?? E dire che erano di un bel nero.. ma cosa cavolo mi viene in mente! Sirius ha dei bei capelli! Adorava odorarli nella notte quando parlavano nel suo letto con remus addormentato tra di loro.
“ ragazzi eccolo!” sussurrò sirius
sentiva l’aria attorno a se. E il suo corpo pesante che cadeva silenzioso nel rumore del vento.
Sarebbe morto.
Per colpa di 4 idioti, la sua vita stava per finire, non aveva scampo, non di pietra dalla torre di astronomia.
Poteva evocare qualcosa, ma senza parole, senza bacchetta, senza muoversi…
Ma poi si sentì rallentare e qualcosa sotto di lui aveva parato la caduta! Non riusciva a crederci! Era vivo!
Poi l’incanto svanì e sentì l’odore….
“merda! Mi hanno fatto cadere su un mucchio di merda! Ecco a cosa miravano! Opera di potter e black, mi ci gioco la testa! ” ma guardando in alto non vide nulla. Ovvio, mica si sarebbero fatti beccare in castagna quei 4 codardi. Insieme erano spavaldi, ma da soli povere piccole lumache nude da schiacciare senza rimorsi! Oh, ma l’avrebbero pagata stavolta! E cara!
Il guaio ora era entrare a scuola così conciato..
Lo sguardo di snape corse intorno nel tramonto, vide il capanno del guardiacccia e vide la soluzione.
“ragazzi eccolo!”
lo spettacolo che si presentò loro davanti era tutt’altro che ridicolo, quasi buffo, ma non come loro lo avevano immaginato.
Uno snape bagnato come un pulcino grondava nell’ingresso. Quello snivellus si era gettato nel lago a lavarsi e a giudicare dall’odore nell’aria aveva usato del sapone! Ma dove lo aveva preso!
“ma come ha fatto a lavarsi? Quale incantesimo ha usato?” chiese james guardando i suoi amici
“non lo so e non possiamo fare nulla ora, guarda!” sibillò sirius
snape stava ritto all’ingresso con un sorriso di sfida nei suoi occhi e lo sguardo puntato sui 4 ragazzi sopra la scala. Mentre la mano scivolava nella tasca della bacchetta fu avvicinato da malfoy e bellatrix.
“cosa hai fatto severus? “ lo sguardo di malfoy era fisso sulla sua faccia furente. “ anzi, chi ti ha fatto questo? “
“ ne parliamo dopo lucius, avremo del lavoro da fare stanotte.”
“ bella accompagnalo nelle nostre stanze, io vi raggiungo dopo”
“ scommetto che c’entra qualcosa il mio caro cuginetto vero?”
snape non rispose. Guardava con aria di sfida i suoi nemici, pregustando la vendetta.
“ eccolo con le altre serpi. Sirius, tua cugina ci ha guardato ridendo, ho paura che dovremo dormire con gli occhi apreti stanotte”
“ no..conoscendola lascerà passare la notte, sa che noi sappiamo. Ma è guerra aperta ormai amico mio!”
“ ne sembri quasi contento” aggiunse remus
“ non sai quanto. Da tempo volevo dare una lezione a quella vipera e ora abbiamo un covo di serpi da sterminare!”
“ ma come facciamo?”
“ non preoccuparti piter. Stanotte perfezioniamo la nostra creazione e forse ci sarà di aiuto non solo x uscire dal castello. Ho avuto un’idea!”
“ quale remus?”
“ a suo tempo “ intervenne james “ non facciamoci sentire. Andiamo a cena..”
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Posted on 13/5/2006, 11:28 by: lady aska
