Esperimento AU : Maybe you and ME

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Na††õl3n
view post Posted on 13/8/2006, 20:37




Sto scrivendo questa fanfic come esperimento in un universo alternativo. Vorrei che mi deste consigli, vorrei postarvi il primo pezzo. Vorrei fosse una one shot della durata di tre anni >.<

QUESTA FANFICTION HA CONTENUTI ESPLICITAMENTE SESSUALI E NON ADATTI A PERSONE FACILMENTE IMPRESSIONABILI.

E' DOVEROSO RICORDARE CHE I PERSONAGGI SONO DI FANTASIA E PER QUESTO NON SOTTOPOSTI A REGOLAMENTAZIONI CONTRO LA PEDO-PORNOGRAFIA, MA CHIUNQUE TROVI L'ARGOMENTO NON DI SUO GRADIMENTO E' PREGATO DI NON CONTINUARE NELLA LETTURA.

(Relazione Adulto/Minore)

Nat








Aprì la porta sbattendola, lui era sorpreso, molto sorpreso. Si fermò sulla porta a fissarlo, cercando di riprendere fiato, la sua faccia aveva quel non so che di sconvolto, come se avesse corso contro la morte, come se dovesse fare qualcosa di importanza vitale. Poi corse verso di lui, si piegò di scatto e lo abbracciò, forte.
-Ti amo, ti amo! Ti amo!- urlò.


*********


Era il quarto anno, era appena iniziato,e si preannunciava abbastanza noioso, a parte per qualche nuova materia, quali Difesa contro le arti oscure, o Divinazione, ma probabilmente sarebbero state ugualmente noiose come materie.
Draco Malfoy era decisamente scocciato della solita routine scolastica che faceva da ormai tre anni. Cioè, non succedeva nulla di interessante nella sua vita, a parte il padre ferreo e il fatto di essere un mago.
L’insegnante di divinazione faceva decisamente addormentare. La professoressa McGranitt a confronto era una ventenne. La cosa più interessante che era successa nella lezione era stato quando si era assopita guardando la sfera, andandoci a sbattere la testa.
Draco aveva solamente inarcato un sopracciglio, niente più.
-Ehi, quello non è l’insegnante di Difesa contro le arti oscure?- confabularono due compagni accanto a lui. Draco sentì una strana sensazione dietro la schiena e si girò, ma non vide nessuno, evidentemente era già passato.
-Ehi amico! Hai visto quella? Mi farà morire dal ridere prima della fine dell’anno!- sorrise il suo compagno di casa Blaise Zabini dandogli una pacca sulla spalla
-Bene, allora vedi di morire presto- provocò Draco togliendo la mano dell’amico dalla spalla.
-Sei di malumore oggi?- chiese ancora Blaise sorridendo
-Sono di malumore dall’inizio dell’anno-
-Se vuoi possiamo fare qualche scherzo al nuovo insegnante-
Draco lo fissò scettico. –Come vuoi, ma organizzati la cosa da solo, o per lo meno non con me- rispose alzandosi dal suo banco e dirigendosi nei sotterranei, verso l’aula di pozioni, la prossima materia prima di Difesa contro le arti oscure.
-Ok, ok, aspettami!- urlò il compagno seguendolo.
Come al solito era stato il più bravo della classe, questo gli attirava addosso molte antipatie, anche perché il loro insegnante, Severus Piton, era il direttore della loro casa, il serpeverde. In tutto la loro scuola, di magia, era suddivisa in quattro case, Serpeverde, Grifondoro, Corvonero e Tassorosso. La durata del ciclo scolastico era di sette anni. Dopo il biennio in genere si adottavano nuove materie, ma erano sempre gli studenti che sceglievano quali. Difesa contro le arti oscure lo attirava così aveva deciso di iscriversi a questo corso, che partiva proprio dal 4 anno (Ricordo che questo è un universo alternativo ^^’ alcune cose ovvie le ho sconvolte e altre inventate di sana pianta, perdonatemi >.< NdNat) Alla fine del quinto anno c’erano gli esami per i GUFO e alla fine del settimo gli esami per i MAGO.
Draco Malfoy apparteneva alla casata dei Malfoy, una famiglia di maghi molto ricca e potente, rigorosamente purosangue, e che aveva regole molto ferree.
Però… la sua vita era così noiosa… il suo carattere era quello che era, e non gli succedeva mai nulla di interessante, se non qualche scopatina con qualche ragazzina troppo precoce. Ma nemmeno quello gli sollevava tanto il morale. Voleva provare qualcosa di nuovo, qualcosa di eccitante, qualcosa di…
-Buongiorno ragazzi- una voce calma interruppe il viaggio mentale di Malfoy. Alzò la testa, il professore era già entrato e scriveva il suo nome alla lavagna – Il mio nome è Ronald Weasley, niente commenti strani, per piacere- sorrise l’insegnante girandosi – E sarò il vostro professore di Difesa contro le arti oscure.-
Qualcosa scattò in Draco. Il cuore accelerò i battiti, il suo sguardo di perse in quello azzurro del professore, un fremito lo percorse tutto.
Era un ragazzo sulla ventina, alto, slanciato, abbastanza magro, capelli corti morbidi di un rosso accesso, occhi azzurrissimi, color del mare, oh… e quel sorriso… roba da far sciogliere tutta la banchisa.

Draco si strinse le mani, si sentiva terribilmente teso, quel ragazzo… quel ragazzo… il cuore accelerò ancora di più, si morse le labbra, voleva scappare, si sentiva coperto dal disagio, si sentiva scogliere ad ogni suo sorriso, sentiva il forte e caldo desiderio di abbracciarlo, …baciarlo…?
Scosse la testa, che gli stava prendendo? Non ascoltò una parola del professore, si incantò di nuovo a fissarlo, finchè a fine lezione, solo in classe, non si accorse del calore che aveva in mezzo alle gambe.
Draco lo fissò, poi fissò il banco davanti a sé, e successivamente la lavagna con scritto sopra “Ronald Weasley, insegnante di Difesa contro le arti oscure”
-Oh cazzo…- si disse.



 
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Francy333
view post Posted on 13/8/2006, 23:55




Bella, mi piace questa storia *_*
 
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Na††õl3n
view post Posted on 14/8/2006, 11:18




*-*

Così passarono i giorni, i mesi. Eravamo a Dicembre ed era come se Draco Malfoy non avesse mai fatto Difesa contro le arti oscure. Probabilmente non ricordava nemmeno a cosa servisse di preciso.
Il suo unico scopo durante la lezione era fissarlo. E immaginare. Aveva fissato il suo fondoschiena così tante volte che ormai se lo ricordava a memoria, anche nei suoi filmini mentali, in cui veniva totalmente posseduto da quel professore di cui sapeva solo il nome. Ronald Weasley.
Ma lui era così bello… quegli occhi… così profondi, quel suo sorriso sempre così dolce, quel suo corpo perfetto… nelle sue fantasie sempre senza la protezione di stoffa… le sue labbra, la sua lingua…
-Non va affatto bene, signor Malfoy-
Per l’ennesima volta Draco veniva riportato alla realtà da un rimprovero.
-I suoi voti sono calati vertiginosamente dall’inizio dell’anno, in tutte le materie, ma più che altro in Difesa contro le arti oscure, ci dica, cosa dovremmo fare?-
La voce della vicepreside Minerva McGranitt scalfiva appena le orecchie del giovane Malfoy, che era già ripartito con la sua immaginazione.
-Malfoy! Mi vuole ascoltare?!-
-Eh? M… ma io sto ascoltando… p… penso di poter recuperare, mi dia una possibilità- rispose il serpeverde ancora sbigottito per essere stato risvegliato dal suo sogno erotico.
-Non ne subito- precisò la professoressa – Ma nella materia citata prima la sua media rasenta lo zero, sarò costretta a farle impartire delle lezioni supplementari dal professor Weasley…-
-No!- urlò Draco alzandosi dallo sgabello – N…non ce n’è bisogno, davvero…-
-Non dica sciocchezze, è l’unico che va così male nella suddetta materia. Mi vedo costretta a…-
-No la prego! La scongiuro!-
-Non le piace il professore, signor Malfoy?-
-N…no… anzi…- il biondino arrossì abbassando la testa
-Allora non vedo problemi, avviserò io Weasley e le farò comunicare il giorno e l’orario delle ripetizioni, ora vada.-
Draco però era troppo agitato, non ascoltò nemmeno le ultime parole della professoressa.
-Malfoy, se ne vada-
-S…sì- sussurrò girandosi e correndo via, con in testa un turbine di cose a cui pensare.

-Come come come?? Ma dai! Sei sempre andato benissimo in tutte le materie! Che t’è preso?-
-Non lo so, Blaise, davvero, sarà un periodo- rispose calmo Draco camminando al fianco dell’amico.
-Mah, certo non rasentare nemmeno la sufficienza- il moretto lo fissò con gli occhi spalancati –Già, sarà un periodo- concluse.
Draco sbuffò, però almeno aveva allentato la tensione che aveva dentro.
-Signor Malfoy- la tensione ritornò prima di subito. Il cuore cominciava a battere forte, alzò lo sguardo verso… lui.
-Uh.. e…eh… m…m… mi di…dica- balbettò Draco con le gote rosse
-Dopodomani- sorrise il professore –Nell’aula di Difesa, per il recupero-
-O… o…ok- che ne era stato del Draco strafottente e forte? Cos’era questa immagina da timidino? Si maledì mentalmente. Quel professore gli stava facendo perdere letteralmente la testa. Ora però sentì il bisogno impellente di correre in bagno, o si sarebbe masturbato direttamente là, in corridoio,

Ormai aveva un’ossessione, un amore platonico per quel ragazzo. Passò gli ultimi giorni nella tensione totale, cercando di pensare il meno possibile a Weasley. Ma se lo sognava anche la notte ed ogni volta si svegliava di soprassalto, sudato, e con una bella erezione da calmare!
Come diavolo avrebbe affrontato il recupero? Loro due soli… l’uno vicino all’altro… i respiri che si sarebbero confusi… un bacio…. Una carezza, due…erano già stesi sul banco mezzi nudi che si accarezzavano e si eccitavano.
Draco scosse la testa quando arrivò alla penetrazione. Si ricordò che doveva già sfogarsi, così cerco di bloccare i suoi pensieri

-Ciao- lo salutò Weasley col suo solito bellissimo sorriso.
-S…s…sal…-
-Entra- continuò il professore col sorriso stampato in faccia, tipo una barbie. Draco entrò lentamente nell’aula e si sedette. Si disse che non doveva pensare a nulla, doveva concentrarsi solo sulla lezione.
Ci riuscì, effettivamente, ma fece uno sforzo enorme, mischiato alla tensione di trovarsi tanto, troppo vicino al professore, senza perdere il controllo.
-Oddio- rise Ronald –Sembra che tu in questi sei mesi abbia dormito-
-Oh… ehm… beh…- Draco cercò di sviare il discorso – Ehm… l…lei da quanto insegna?-
-Sei mesi- rise ancora Weasley. Com’era bella la sua risata…
-Ah… e… e… quanti anni ha?-
-Ventidue-
Draco spalancò gli occhi. Ventidue?
-Cosa c’è? Sembra più vecchio?-
Certo che no! Sembrava più giovane!! Draco si sentì strano – No, no… anzi… ha studiato qui?-
-Esatto-
-In che casa era?- Draco parlava come una macchinetta
-Grifondoro- sorrise ancora il rosso –Sei un tipo curioso, eh?-
-Solo con t…- si bloccò –B…beh un pò…-
-Bene- Ronald gli rivolse uno dei sorrisi più dolci che Draco avesse mai visto (Si vede che non ne hai visti tanti NdNat) –Arrivederci- il professore uscì dall’aula.
Quell’arrivederci l’aveva detto in un modo…. In un modo…. Così… in poche parole Draco si ritrovò di nuovo eccitato.
Come si sentiva confuso…
Si sedette sul banco, cominciava in un certo senso ad essere fastidioso. Aprì le gambe, come nella sua fantasia di poco prima.
Alzò la testa verso l’alto e chiuse gli occhi, cominciò di nuovo a fantasticare. Rimase così finchè era talmente eccitato che le gocce del seme non si intravedevano fin dai pantaloni. Gli faceva male… Si abbassò i pantaloni, l’erezione premeva sui boxer, già bagnati.
Possibile che quel professore lo facesse eccitare con una sola parola? No… era colpa anche delle sue fantasie erotiche che non avevano smesso un attimo di vorticargli in testa. Però… quanto avrebbe voluto che al posto della sua mano ci fosse la bocca del suo professore…
Si masturbò sul banco dell’aula senza esitazioni, poi pulì tutto per bene e tornò nel suo dormitorio. Le cose cominciavano a prendere una strana piega.

Aveva perso la testa, letteralmente. Le ripetizioni andavano avanti da due settimane, e sia prima che dopo aveva il repentino bisogno di masturbarsi. Non poteva continuare così. Presto tra l’altro sarebbero arrivate le vacanze di Natale, e poi due settimane senza vederlo…
Scosse la testa… che diamine, doveva calmarsi un po’ stava diventando paranoico!
Ogni volta che lo vedeva nel corridoio, e lui lo salutava perdeva il controllo, perché gli rivolgeva sempre quel sorriso così bello…
Questa era una di quelle volte. Draco camminava verso l’aula di trasfigurazione con due corvonero dietro e Blaise al suo fianco.
Dalla parte opposta il suo professore camminava diretto alla sua aula.
-Buongiorno, Draco- sorrise il ragazzo. Il serpeverde ebbe un tuffo al cuore. Era la prima volta che lo chiamava per nome! O no…? Non era mai tanto attento durante le lezioni.
Le due corvonero dietro di lui scimmiottarono e squittivano su quanto fosse bello quel professore e sul suo favoloso sorriso.
-Però… niente male l’effetto che ha sulle ragazze, vero? Secondo te, Draco?- chiese Blaise ridacchiando
-E’…è da stupro…- sussurrò Draco fissando il professore (più precisamente il suo fondoschiena) che si allontanava, con le guance rosse
Blaise lo guardò inarcando un sopracciglio. Draco scosse la testa –Niente- e continuò a camminare.
-No, avanti dimmi! E dai! Hai detto ‘E’ da stupro’ vero?-
-No che non è vero.- si giustificò Draco
-Avanti… non sei bravo a nascondere le sensazioni… se hai da parlare fallo col tuo migliore amico!- Blaise si diede un colpo sul petto e gli sorrise.
Draco lo fissò abbastanza scettico, poi…

-Come come come?? Che fico!- urlò Blaise chiuso nello stanzino delle scope con Draco.
-Zitto idiota!- Draco lo colpì in testa.
-Scusa, scusa… però dai! Non ci credo… ti sei innamorato del professore, tu, Draco Malfoy!- e giù a ridere.
-Ti avevo chiesto di non ridere!- si innervosì Draco.
-Scusami! Dai secondo me dovresti dirglielo!-
-Scherzi?-
-Ma no, e poi è giovane, quanti anni ha?-
-Ventidue-
-Come?? Ma sono 8 anni di differenza! Eh…-
-Lo so… però… secondo te dovrei dirglielo? E’ una buona idea?-
-No, ma vorrei vedere come andrà a finire- rise Blaise
-Ti prego Blaise! Sono disperato! Non faccio che masturbarmi ogni due ore, non mi serve la tua ironia adesso!-
-Sei davvero demoralizzato- Blaise spalancò gli occhi –Però non è giusto che tu ti riduca così, diglielo, davvero- Blaise gli prese la mano.
Draco lo guardò di nuovo. Il suo amico gli aveva dato coraggio. Doveva farlo.
 
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alty
view post Posted on 14/8/2006, 19:26




e certo che deve farlo >_< e tu devi continuare!!
 
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Na††õl3n
view post Posted on 14/8/2006, 19:43




uahauah X°DDD ukei domani posto il continuo *w*
 
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Gris Latifoglie
view post Posted on 14/8/2006, 21:05




E' davvero bella!!!!!!!!!!!!!!!!!!^^

Voglio anch'io il continuo!!!!!!!!^^
 
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Na††õl3n
view post Posted on 15/8/2006, 15:37




ukei *^*

scusate se la scena fatidica è un pò scema X_x

Draco entrò nell’aula più fiero del solito, il professore lo accolse con il suo solito sorriso. La sicurezza di Draco vacillò un po’. Scomparve del tutto appena si sedette al suo fianco, perché? Perché ne era innamorato? O era per quella maglietta… così stretta… che risaltava il suo torace… Draco aveva il desiderio irrefrenabile di sfiorarlo. I suoi occhi si fecero lucidi, la sua mente partì di nuovo.
-Draco?- il biondo si risvegliò. L’aveva di nuovo chiamato per nome. Le guance gli diventarono bollenti e probabilmente anche molto rosse.
-Ti senti poco bene?- Ronald si sporse verso lui, Draco si allontanò, non facendo conto su ciò che gli stava crescendo tra le sue gambe.
Avrebbe voluto sprofondare. Lo aveva visto, era a due centimetri dal suo viso, e stava fissando in mezzo alle sue gambe. No!
Poi il suo sguardo tornò su di lui. Draco si sentì esplodere. Anche lui aveva le guance lievemente arrossate! Era bellissimo, così sexy, ma allo stesso tempo dolcissimo.
-I…io…- Draco doveva trovare una scusa, ma non riusciva a parlare.
-I…io… t…ti ho fatto qualcosa? P…pensavo non…- i due si fissarono. Ronald si avvicinò ancora, il cuore di Draco sarebbe potuto uscire dal petto, per quanto batteva forte. Vide i suoi occhi socchiudersi, poi una sensazione calda sulle labbra.
Se ne fosse stato capace Draco sarebbe svenuto per la felicità. Si strinse fortissimo a lui, forse per non farlo scappare. Per paura fosse un sogno.
Ronald lo trasportò piano steso sulla panca, senza mai staccare la bocca dal suo alunno.
Era strano, forse anche un po’ pervertito, ma quel biondino lo attirava non poco. Era stata una fortuna che Draco provasse le stesse cose (Che culo, eh? NdNat)
In poco tempo erano già nudi. Draco si sentiva tesissimo, gli sembrava di essere ancora in una delle sue fantasie. (Sì, il ragazzo è un po’ tardo NdNat)
Lui lo fissava, era così dolce il suo sguardo, lo baciò, una, due, tre, quattro volte, poi Ronald cominciò a baciargli il collo. Draco sospirò, come mai aveva fatto nella sua vita, si sentiva così stupido in quel momento.
Poi all’improvviso sentì qualcosa di duro che gli sfiorava l’apertura. Si avvinghiò alla spalla di Ron cominciando a gemere per il dolore.
Ronald stava spingendo pianissimo ma si sentiva dolorante lo stesso.
-Ahhh!! N…n… ah…- non sapeva che fare, si sentiva confusissimo, con quel corpo sconosciuto in se, le lacrime gli uscivano dagli occhi. Ronald lo baciò per farlo calmare, e poi iniziò a muoversi, sempre molto lentamente.
Draco pian piano si abituò a quel dondolio, e al dolore si sostituì il piacere.
A questo punto si rese conto cosa davvero stesse succedendo. Il suo desiderio si era realizzato… Gli vennero di nuovo le lacrime agli occhi, ma questa volta per la felicità. Quelle labbra… quel corpo… quei capelli… quegli occhi… non era un sogno… era vero… tutto vero…

Blaise fissò Draco che era tornato in quel momento nel dormitorio.
-Ehi, amico, che ti prende?- fece lui sottile. Evidentemente era successo qualcosa. Draco alzò la testa. Blaise spalancò gli occhi, aveva le guance rosse.
-Che è successo?- continuò a occhi sbarrati il serpeverde.
Draco si sedette sul letto e fissò il vuoto, con gli occhi sognanti. Si sentiva al colmo della felicità, il cuore gli batteva fortissimo (e il culo gli faceva male NdNat)
Blaise cercava in tutti i modi di svegliarlo, lo scosse per le spalle.
-C…che vuoi?-
-Sorgi e brilla, vuoi? Che è successo? Svegliati, è presto per dormire-
-Oh… beh…- le sue guance si arrossarono di nuovo. Blaise fece un ‘aah’ e poi annuì –Capisco- sorrise – e bravo Draco!- gli diede una pacca sulla spalla –Sei stato inculato dal professore!- ridacchiò. Draco si stizzì –Cretino, non dirlo mai più-
-Va bene, va bene… però… insomma, è fantastico, no?-
-Da sballo…- sospirò Draco perdendosi di nuovo nei suoi pensieri.

Il giorno dopo il serpeverde si sentiva euforico. Quando vide il suo professore nel corridoio avrebbe voluto saltargli addosso, per fortuna c’era Blaise che l’aveva trattenuto.
Però… non si parlarono proprio, solo qualche occhiata fugace quando potevano. Draco non fu molto felice di questo.
 
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Gris Latifoglie
view post Posted on 15/8/2006, 17:53




E' davvero un bel capitolo, brava!!!!!!^^
 
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alty
view post Posted on 15/8/2006, 19:49




il mio amore blaise! XDDD è pioù sveglio di draoc! "sei stato inculato dal prof!" XDDD bellissimo!
 
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Na††õl3n
view post Posted on 16/8/2006, 10:23




mauahuaha XDDDD siii *^*

Grazie a tutte *O*
 
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Francy333
view post Posted on 16/8/2006, 12:41




auhaha mitico Blaise XD comunque belli quetsi 2 chap *_*
 
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Na††õl3n
view post Posted on 16/8/2006, 18:00




*-* contenta che vi piaccia *ç*

Sentì qualcuno bussare alla sua porta, ma chi poteva essere? Era già notte fonda. Sbadigliò e si alzò, dirigendosi alla porta. Quando la aprì si ritrovò davanti Malfoy, cuscino in braccio, pigiama, capelli più scompigliati del solito.
-D…Draco, che ci fai qui?- lo spinse dentro –Se ti scoprono ti puniranno!-
Draco strinse il cuscino e guardò per terra –I…io v...volevo solo… vederti…- sussurrò. Ronald gli sorrise
– Su, vieni- e lo fece entrare nel letto. Era piccolo, ma abbastanza per lui e Draco.
-Non riesci a dormire?- chiese ancora.
Draco annuì. In realtà voleva solo stare con lui. Il rosso gli accarezzò i capelli, Draco sentì le sue guance farsi calde. Era un gesto così dolce… e poi gli stava sorridendo. Lui adorava i suoi sorrisi. Avrebbe fatto di tutto per uno dei suoi.
Le mani di Ronald si posarono sulle guance del serpeverde –Ehi, come sono calde- rise, e Draco arrossì ancora di più. Chiuse gli occhi per l’imbarazzo, e dopo un po’ sentì due labbra umide posarsi sulla sua fronte, poi si sentì tirato verso il torace del suo insegnante. Ora sì che sarebbe esploso.
Ron respirò il profumo dei suoi capelli, così soffici e sottili, e lo abbracciò più forte. Il serpeverde era scioccato, basito, felice, confuso, imbarazzato, insomma, un sacco di cose.
Mise le braccia intorno al collo dell’ex grifondoro e pian piano posò le labbra sulle sue, dando vita a un bacio casto tanto agognato in un solo giorno.
Ron ricambiò subito il bacio, e gli accarezzò ancora i capelli.
Draco si staccò dopo un buon minuto e lo fissò. Si perdeva in quegli occhi così cristallini, sempre sorridenti. Il suo cuore accelerò di nuovo. Lo guardò ancora, strinse le braccia sul suo collo.
-Ti prego, facciamo l’amore-

Passarono tre giorni. Era la vigilia di Natale. Un brutto giorno per Draco, un giorno lieto per tutti gli altri.
Si sarebbe dovuto separare dal suo amato professore per due settimane. Passò la giornata tra le nuvole e a cena non fece altro che bere burrobirra. Quando Silente fece il discorso di fine festa lui era ubriaco fradicio.
Alzò il viso dal tavolo e fissò la tavolata dei professori, lui era lì e parlava tranquillamente con l’insegnante di volo. Sembravano davvero affiatati. Davvero. Adesso magari si sarebbero baciati, e magari sarebbero anche andati a letto insieme! E poi si sarebbero fidanzati! E poi si sarebbero sposati e avrebbero avuto tanti bei bambini!!!
Draco sbattè il bicchiere sul tavolo e si alzò di scatto attirando l’attenzione di tutti, poi arrivò a passo veloce ma un po’ barcollante al tavolo dei professori e vi sbattè le mani, proprio di fronte a Ronald. Lo guardò, il suo sguardo sembrava proprio quello di un alcolizzato.
-….Io ti amo! Ti amo! Ti amo!!- sputò tutto d’un tratto.
Ronald arrossì e cercò di mantenere la calma –S…signor Malfoy… ma cosa…-
-Silenzio!- urlò il serpeverde sporgendosi e prendendo il viso del professore, baciandolo, lì. Davanti a tutti. Durante la cena della vigilia di Natale.
Fortuna volle che dopo poco si sentì male e svenne sul tavolo.
Ron si affrettò a portarlo via. I professori però erano sospettosi. Ma ci pensò Blaise a coprire i due. Iniziò a ridere – Ahaha!!! L’ha fatto di nuovo!!-
-Cosa, signor Zabini?- chiese Severus Piton, l’insegnante di pozioni.
-No… professor Piton… deve sapere che Draco, quando si ubriaca, perde completamente il senno! Si finge innamorato di tutti e bacia tutti! L’ha fatto anche con me, mi creda…sono suo amico da una vita…! Stavolta però ha esagerato… si è fatto fuori una ventina di boccali di burro birra… vero, RAGAZZI?- Blaise si girò versi i suoi compagni che annuirono sommessamente.
Piton sembrava convinto, per ora.


 
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Francy333
view post Posted on 16/8/2006, 18:22




uh bravissima ^.^
 
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alty
view post Posted on 16/8/2006, 19:01




il mio blaise ne ha sempre una :shifty:
 
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Na††õl3n
view post Posted on 17/8/2006, 10:46




sisi XD
 
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