[Severus/Sirius] Quando c'è la luce le stelle non si vedono

Una delle rarissime fic non NC17, anche se c'è una piccola scenetta..
ma comunque, ho creato questa fic come sfida su NA e ovviamente non posso non proporla anche a voi!
E' piuttosto profonda, o almeno era questa l'intenzione..spero vi piaccia..
Buona lettura e mi raccomando, voglio tanti commenti!!




Quando c'è la luce le stelle non si vedono


Severus Piton siede alla sua scrivania, correggendo i compiti.

La notte è buia e fredda, come il suo cuore.
Come tutti credono che sia il suo cuore..
In realtà Severus Piton ha un cuore caldo e pulsante dentro il petto.
Un cuore ferito e sanguinante.

Intingendo la piuma d'oca la boccettina d'inchiostro viene urtata e cade, versando il suo nero contenuto su tutti i temi.

E quell'inchiostro nero gli entra nelle vene, come un veleno mortale, gli fà scorrere un brivido lungo la schiena e fà pulsare quel suo cuore sanguinante.

Un gramo.

Un grosso cane nero.

Sirius..

FLASH BACK

"Quando c'è la luce le stelle non si vedono"

"Cosa diavolo blateri?"

"E' così..quando c'è molta luce attorno a te non puoi vedere le stelle, loro ci sono, ma tu non le puoi vedere..è così anche per noi.."

Severus guarda interrogativo il volto sognante del suo compagno.

E' ancora così bello, anche dopo azkaban.

"Per noi?"

"Si..Quando c'è tanta gente attorno a noi, quando siamo al di fuori del nostro buio, della nostra intimità, allora non si vede il brillare dei nostri occhi, non si vede il nostro amore..c'è, ma non si vede, perchè c'è la gente attorno.."

"Odio quando ti metti a fare questi discorsi filosofici sull'amore che non stanno né in cielo né in terra, mi fai venire la nausea"

Sirius si allunga su di lui e lo stringe tra le braccia

"Non è vero, sò che ti piace Mocciosus.." sussurra

"Smettila di chiamarmi a quel modo" risponde Severus

Si è ancora così bello, ma anche così stronzo!

E ha ragione, con la gente attorno a loro il loro amore non si vede, persino lui aveva dubitato che esistesse certe volte.

"Eri così bello quando ti arrabbiavi..lo sei ancora, lo faccio apposta" dice posando un bacio languido sul suo collo

"Si certo..allora lo facevi per compiacere i tuoi amichetti, scommetto che ti sei anche vantato di essere riuscito a portarmi a letto.."replica acido Piton, socchiudendo comunque gli occhi, godendosi quel bacio sul collo, caldissimo in confronto all'aria fredda della sera che gli sfiora la pelle

"No, non l'avrei mai fatto..e non era una cosa prevista..è successo, e sono felice che sia successo, ho imparato a conoscerti davvero, ho imparato ad amarti.."

"Mi ami quando siamo soli, mi odi quando ci sono altri"

"Lo sai che io avrei voluto uscire allo scoperto, non rigirare la frittata..sei sempre stato tu quello che ha voluto tener nascosto tutto di noi due e mantenere la facciata di odio"

"Si lo sò, ed è meglio così"

Piton lo abbraccia, e si allunga, le labbra socchiuse, pronte per baciarlo.

E' così bello.

Si spogliano, lenti, cogliendo ogni movimento per potersi sfiorare in una dolce carezza.

Non è da Piton quella dolcezza, ma con Sirius..Oh si, con Sirius Severus Piton diventava un'altra persona..
Si, era sempre acido, intransigente e chiuso, ma in un modo diverso.
Come un cubo con gli spigoli smussati.

Sirius sapeva che anche Severus lo amava, anche se non glielo aveva mai detto.

Nudi, sull'erba di quell'immenso prato, si stringono e si baciano.

"Io non faccio l'amore in mezzo ai prati.." sussurra Severus prima di gemere, sentendo l'erezione di Sirius sfregare sulla sua

Ecco un piccolo angolo smussato:
non faccio l'amore, non sesso.

"Vuoi che mi fermo?" sussurra in rimando Sirius, muovendo il bacino per sentire un nuovo gemito

"Non ci pensare nemmeno" risponde, arpionando le spalle del compagno.

Fanno l'amore su quel prato.

E le stelle non sono mai state così luminose.

FINE FLASH BACK

Ora il suo cuore sembra chiuso in una morsa e trafitto da grossi aghi.
Può quasi sentire il sangue colare dalle vene, scenedere lungo lo sterno e le costole, fino a gocciolare pigramente sullo stomaco che rimbomba, vuoto.

Vuoto come lui.

Sirius è morto e non tornerà mai più.

Niente più discorsi filosofici, niente più dichiarazioni d'amore.
E' una stella che si è spenta per sempre,è lui è stato inghiottito da una luce accecante.

E Severus è rinchiuso ancora adesso li, in questo bagliore, la sua stella, Sirius, persa per sempre.

Basta luce, basta.

Ha bisogno della carezza dolce del buio,bisogno di vedere le stelle.

Un ti amo mai detto aleggia sulle sue labbra,in attesa del buio.
In attesa di una morte che lo rincongiungerà alla sua stella.

Basta luce..



-FINE-

*-* oddio, è bellissima! ç-ç mi viene da piangere.. povero Sev!

Oh sono consì contenta che sia piaciuta!!
Avevo paura che fosse un pò troppo introspettiva!!
Solo che ho visto che sono solo poco più di 600 parole, dovevo farne minimo 2.000, pazienza, non l'accetteranno alla sfida, ma almeno mi è venuta bene

si si, ti è venuta benissimo!

^.^

è triste da morire T_T
ma anche tanto dolce e romantica, mai avrei pensato ad un personaggio così fuori dai tuoi standard da bastardo e cattivo ^.* trasformarsi in un angioletto maliconico ma al contempo dotato di un cuore che soffe per la perdita del compagno..

** sei sempre la migliore **

crazy i tuoi commenti mi lasciano sempre senza parole...
me ti lovva molto!! O.O

che bellaaa *___*
complimentissimi!