- SENZA MAGIA-, Nc17

Salve a tutti! E' da un po' che non mi faccio viva da queste parti...chiedo scusa. Per il mio ritorno ho deciso di pubblicare questa one-shottina fresca fresca, scritta per il compleanno di una mia amica. Spero vi piaccia!
Un bacio,
Carmilla...rediviva

- SENZA MAGIA -

E anche questa settimana era arrivato il fatidico giorno.

Che giorno?

Il settimanale giorno senza magia al Potter-Malfoy Manor!

Poteva sembrare una cosa facile da sopportare, dopotutto cos'è un giorno? Cosa sono 24 ore? Cosa sono 1440 minuti? E' solo tempo...direbbe qualcuno.

Il problema era che per Draco Malfoy quel prezioso tempo vissuto "alla babbana" era una vera e propria tortura, che iniziava la mattina appena sveglio quando non poteva aprire la finestra direttamente dal letto, con un semplice gesto della bacchetta e finiva la sera quando dimenticatosi il libro che voleva leggere in biblioteca si doveva alzare per andarselo a prendere invece di pronunciare un semplice "Accio". Anche gli elfi domestici erano esonerati dai loro compiti.

Aveva dato la sua parola d'onore e certo non sarebbe venuto meno all'impegno che aveva preso, ma ciò non gli impediva di darsi dell'imbecille ogni qual volta quel giorno iniziava.

Merlino, cosa non si fa per amore...anzi, cosa non si fa per orgoglio, fottutissimo orgoglio!

Potter l'aveva fatto opposta e lui, colpito nel più profondo del suo essere, ci era cascato come un pivello.

"Ma cosa vuoi che sia? Stare un giorno senza magia non è mica la fine del mondo"...aveva detto lo sfregiato del suo cuore.
Per poi continuare con: "Se ci riescono i babbani..." e qui è cascato l'asino, anzi il purosangue.

Un Malfoy che si fa mettere sotto da dei babbani? Mai!

"Se ci riescono quei babbani, ci riuscirò anche io e meglio di loro!" aveva detto, anzi dichiarato Malfoy Jr. davanti ad almeno sei testimoni.
Fu così che il suo adorato compagno l'aveva preso in parola convincendolo pure a non limitarsi ad una sola giornata, ma di mettere alla prova sé stesso per un periodo di sei mesi, un giorno a settimana.

Ed ecco dunque, iniziare il settimo giorno senza magia con la fine dei sei mesi ancora lontana.

Durante quella giornata per gli spostamenti si usava...rullo di tamburi...: la macchina!
Potter nel suo anno sabbatico alla babbana post eliminazione Voldemort aveva preso la patente e si era pure comprato una macchina. Un trabiccolo che andava a manovella, secondo Draco e che appena veniva messo in moto produceva dei suoi al quanto inquietanti, qualcosa tipo Grop col mal di stomaco.
Ad ogni modo Harry era ultra affezionato al suo catorcio e nonostante avesse i soldi per comprare una macchina decente, venerava la sua "Berta" come se fosse un cucciolo abbandonato e bisognoso di cure.

Quella mattina Draco uscì dal Manor con il miglior finto sorriso accondiscendente che aveva in repertorio e con passo da condannato al patibolo percorse un tratto del viale centrale e a metà trovò Berta ed Harry ed attenderlo.

Salì in macchina e venne accolto da una delle versioni di Harry che più adorava, la versione "bambino al parco giochi". Quando Harry guidava era felice, esaltato, incredibilmente di buon umore e a Draco piaceva vederlo così...anche se non glielo aveva mai fatto sapere.

"Allaccia la cintura!" disse Harry premuroso.
"L'ho già fatto! Ormai so come funzionano le cose su 'sto coso" rispose infastidito il biondo.

Harry mise in moto e partirono.
"Dobbiamo fermarci in un posto" disse il moro mentre erano fermi ad un semaforo.
"Dove?" chiese curioso Draco.
"All'autolavaggio."
"Perchè?"
"Perchè la macchina è sporca!" spiegò
"Aspetta domani così puoi fare un Gratta e Netta!"
"No!"
"Che palle! Così arriverò in ritardo in ufficio."
"Non fare mo tardi, non preoccuparti. E' presto. Non ci sarà nessuno. Faremo in fretta!"

Dopo aver percorso un paio di chilometri arrivarono a destinazione, una piccola area di servizio sulla tangenziale che portava al centro città che come previsto dal moro a quell'ora era deserta.

"Mi passi il portamonete con le sterline che è nel cassettino che hai davanti?" chiese Harry.
"Questo?" chiese mostrando un piccolo oggetto di pelle nera.
"A cosa ti servono le sterline?" chiese ancora Draco.
"Devo metterle li dentro"- disse Harry indicandogli una colonna grigia piena di pulsanti colorati -"così partirà l'aggeggio per lavare la macchina."
"Quel coso?" chiese Draco guardando sospettoso il tunnel buio addobbato con grosse spugne gialle e blu di forma cilindrica che aveva davanti.
Harry gli rispose semplicemente con un sì poco prima di scendere dalla macchina.
Andò alla colonna e dopo aver inserito le sterline necessarie scelse il tipo di lavaggio che preferiva...quello con la durata più lunga, poi tornò a sedersi in macchina.
"A posto, andiamo" disse rimettendo in moto la macchina.
"Potter, un attimo, ma noi non scendiamo?" chiese Draco preoccupato.
"No, possiamo rimanere in macchina. Ah! Assicurati che il finestrino sia ben chiuso!"
Draco "ubbidì" sbuffando ed Harry posizionò la cara Berta sul nastro trasportatore che avrebbe condotto la macchina all'interno del tunnel.

Una volta sistemata Berta, Harry si voltò a fissare Draco.
Il biondo sembrava preoccupato. Ad ogni rumore o colpo sobbalzava e teneva le mani sulle ginocchia guardando in modo sospetto i grandi cilindri che lentamente avevano iniziato a girare su sé stessi.
Il moro gli si avvicinò mettendo una mano sul poggiatesta del sedile del biondo e con l'altra slacciò gli slacciò la cintura di sicurezza.
"Tutto bene?" chiese a bassa voce baciandogli poi una tempia.
"Sì" rispose piccato il biondo.
"Sicuro?" continuò ad indagare Harry cercando di avvicinarsi il più possibile.
Draco si voltò.
"Sì, Potter. Sono si..."
Draco non concluse la frase perchè Harry gli impedì di parlare con un bacio.

All'inizio fu un bacio lento e dolce, ma poi si trasformò in uno scambio di attenzioni molto più intense. La lingua di Harry cercava quella di Draco che rispondeva attenta.
La macchina intanto era stata trasportata all'interno del tunnel mentre le spugne avevano iniziato a pulire l'esterno.

I due continuavano a baciarsi e Draco sembrava essersi completamente dimenticato di essere all'interno di autolavaggio. Harry gli stava baciando il collo e con un amano era andato a slacciargli il bottone e la cerniera dei pantaloni. Con la stessa mano aveva iniziato ad accarezzare il suo sesso da sopra i boxer e non riusciva a trattenere i gemiti di apprezzamento.
Con una lentezza esasperante Harry continuava a baciargli il collo, le orecchie e il mento sfiorandogli solo ogni tanto le labbra con una leggera leccatina. Si sentiva impotente in quel momento. Non riusciva a pensare a niente che non fosse la bocca di Harry.

Con l'aiuto di Draco che si alzò leggermente dal sedile Harry riuscì ad abbassargli pantaloni e boxer ed avere così libero accesso alla ormai già ben sveglia erezione di Draco.

Non sapeva con precisione quanto sarebbe durato il lavaggio dell'auto, ma voleva fare del suo meglio affinché quell'esperienza babbana rimanesse ben impressa nella mente di Draco.

Smise di baciarlo e senza spostare gli occhi da quelli del biondo si abbassò.
Posò un bacio delicato sulla punta del sesso per poi accoglierlo nella sua bocca, ciò fece sobbalzare Draco che si lasciò sfuggire un gemito strozzato.
Harry avvolse con le sue labbra circa 3/4 dell'erezione del biondo per poi rilasciarla lasciando una scia umida di saliva che al contatto con l'aria fece rabbrividire Draco.
Tornato alla punto Harry la baciò ancora per poi seguirne la sua forma con la lingua. Sapeva che questo era una dei "giochetti" che Draco preferiva e per rendere la cosa ancora più appagante decise di seguire il percorso di ogni vena bluastra che percorreva la sua carne eccitata. Draco gradì e di slancio alzò l'inguine per andare incontro alle attenzioni di Harry che non si fece trovare impreparato e riaccolse l'intera erezione di Draco nella sua bocca.

Accompagnando i movimenti della mano a quelli della bocca e della lingua, iniziò a succhiare. Seguì un ritmo lento all'inizio in modo da sentire e assaporare l'appagante sensazione di Draco dentro la sua bocca, poi successivamente accelerò i movimenti e l'intensità delle carezze.
Draco teneva le mani tra i capelli di Harry e seguiva, senza guidarli, i movimenti della sua testa. Non poteva vedere la bocca di Harry attorno al suo sesso, visione che di solito lo eccitava tantissimo, ma vedere quella testa andare su e già era altrettanto sexy.

Harry sentiva che Draco era vicino all'orgasmo, ormai conosceva ogni minimo indizio che segnalava quell'evento. Nella sua bocca sentiva il sesso di Draco quasi pulsare e con le orecchie poteva sentire una specie di count-down fatto di ansiti che Draco inconsciamente emetteva ogni volta che stava per venire.

La bocca di Harry tornò a dedicarsi alla punta, succhiandola avidamente, bagnandola e stringendola tra le sue labbra con quanta più passione possibile mentre la sua mano non diminuiva le carezze sulla parte restante.
Una suzione particolarmente ben assestata fece venire Draco che esternò il suo piacere ansimando un "Harry" incredibilmente sensuale.
Il moro accolse nella sua bocca il seme del compagno e senza allontanarsi continuò a leccare e baciare l'erezione di Draco che piano piano stava scemando.

Sentendosi soddisfatto del risultato ottenuto Harry si risistemò al posto di guida, guardando Draco che ancora con fiato pesante cercava di rimettersi boxer e pantaloni.

"Ora ti rifaccio la domanda" disse Harry mentre Draco si voltava a guardarlo sorpreso: quale
domanda?
"Tutto bene, Draco?" chiese Harry ripetendo la domanda che gli aveva fatto poco prima.
Il biondo lo guardò e poi spostò l'attenzione su quello che aveva davanti. Oltre al parabrezza non c'erano strane cose blu e gialle, ma uno splendido cielo azzurro illuminato dal sole.
Sorrise quando realizzò che erano già fuori dal tunnel e che la macchina dunque doveva essere già stata lavata...strano, lui non si era accorto di niente.
"Sì, Harry, tutto bene." rispose, pensando che le giornate senza magia...non erano poi tanto male.

FINE

Edited by carmilla1324 - 9/10/2007, 13:03

*_* Ohhh che bella!!!

certo che sono giornate interessantissime queste alla babbana! XD

brava!

Non guarderò mai più un autolavaggio con gli stessi occhi ù_ù

Grazie crazy_unicorn, penso che Draco la pensi esattamente come te!

Iulie: bè, in questo modo ti annoierai di meno mentre aspetti che la macchina sia pronta...

che fighataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! troppo grande!!!!!!!!!!!!! povero draco che aveva paura di un semplicissimo autolavaggio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahah!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!