[Lucius/Ron] la Camera Indicibile, RonxLucius

lo so lo so sono una povera pazza se scrivo roba simile, xò me la chiesta un mio amico e ho deciso di pubblicarla!

Titolo: la Camera Indicibile

Rating: NC17

Genere: yaoi, erotica, PWP (Plot, What Plot?), consensual, non-consensual

Personaggi: Ron Weasley, Lucius Malfoy

Avvertenze: relazione Adulto/minore!! chi non è d'accordo non legga!

p.s. i personaggi non appartengono a me e bla bla bla.... Il Mischief Managed non intende alimentare il mercato della Pedo-Pornografia e tutto il materiale è inteso nel rispetto delle leggi italiane. Fanfictions e Fanarts sono proprietà dei rispettivi autori e il forum non ne è responsabile. Tutti i personaggi sono fittizi.

La Camera Indicibile


“avanti Ron! Arriveremo in ritardo se non ti sbrighi!”
“si papà, arrivo subito!” il ragazzoni mise la giacca lisa e rattoppata e scese le scale della Tana arrivando in salotto dove suo padre lo aspettava.
“vieni” disse Arthur.
Ronald si avvicinò, gli prese la mano e si smaterializzarono.
[…]
I due Weasley camminavano lungo il corridoio pieno di gente del Ministero della Magia, quando videro un mago dalla pelle scura correre verso di loro, la lunga veste da mago che svolazzava alle sue spalle.
“Arthur! Finalmente ti ho trovato! C’è un problema.”
“dimmi Kingsley, che succede?” il signor Wealey lo guardò un po’ allarmato.
“rammenti quando Mundungus vendeva quelle pentole incantate alle babbane che poi esplodevano non appena venivano messe sui fornelli?”
“si?”
“bè… ha rincominciato a venderle e già una ventina di babbane sono finite al Sna Mungo e sono state obliviate…”
“oh… ehm… ok arrivo subito, Ron…” il signor Weasley si girò verso suo figlio “potresti spettarmi? Ci impiegherò un po’ di tempo per questa storia…”
“certo papà, non c’è problema…”
“bene… intanto fai un giro… vedi di essere qui circa tra due ore…”
“stà bene.”
Il Signor Weasley e Kingsley si allontanarono e il ragazzo si guardò intorno. Il Ministero della Magia era davvero enorme. Chissà quante cose interessanti c’erano lì intorno…
Cominciò a camminare in direzione della grande fontana e si fermò ad ammirare la sua maestosità.
Sorridendo si voltò e si infilò dentro all’ascensore.
Scese ad un piano qualunque e cominciò a vagare qua e là, fino a quando non si ritrovò il un corridoio lunghissimo, ma alla fine poté scorgere un leggero bagliore che lo attirava ed essendo Ron estremamente curioso non riuscì a trattenersi, e si incamminò lungo il corridoio fino ad arrivare ad una porta di solido legno scuro, probabilmente quercia, intagliata con complicati arabeschi; su di essa vi era una scritta, era quella che splendeva: Camera indicibile.
Spinto dalla curiosità abbasso la maniglia ed entrò.
“aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaargh!”
Ron non seppe per quanto tempo precipitò fino a che non si risvegliò.
Si alzò lentamente da terra massaggiandosi la tesa e si guardò intorno.
Sembrava di essere in un deserto, ma non era un deserto, il panorama cambiò e si trovava in una foresta, in una prateria, in mezzo al cielo tra le nuvole…
Tutto cambiava continuamente fino a quando lui non fece un passo e allora tutto si stabilizzò e l’immagine si fermò su una libreria, sembrava più un labirinto.
Solo in quell’istante gli parve di scorgere qualcosa, un’mbra che si muoveva allontanandosi nell’oscurità.
Che fare? Non parlare e rischiare di non uscire più i li, oppure chiamare quella figura, beccarsi una bella sgridata da suo padre e essere portato via da quella strana camera?
Ron optò per la seconda.
Incominciò a seguirlo e lo chiamo a gran voce, ma quello parve non sentirlo.
Il ragazzo girò un paio di angoli cercando di mantenere il passo, ma improvvisamente il suo salvatore sparì.
“ e adesso?... chi può aiutarmi…. Ma dove cavolo sono?”
“ sei nella Camera Indicibile Weasley…” disse una voce strascicata alle sue spalle.
Ron si voltò e vide un alto mago biondo davanti a lui: aveva occhi di ghiaccio, portava un lungo bastone con una testa di serpente d’argento sull’impugnatura e un lungo mantello con rifinimenti d’argento anch’essi; lo stesso mantello che Ron stava seguendo fino a un’attimo prima.
“Signor Malfoy!”
“Ronald Weasley… che ci fai qui? Perché non sei con tuo padre a rubare aggeggi babbani per poi incantarli?”
“cosa ci fa LEI quì?!”
“IO lavoro qui Weasley…sono un protettore dell’indicibile”
“un protettore dell’indicibile? Cos’è?”
“hai visto i vari cambiamenti che la stanza ha subito no?”
“si”
“quello che hai visto è il tutto. Il tempo, la materia e la vita. Il tutto, e io ne sono il protettore.”
“non capisco…”
“sei troppo giovane per capire” Lord Malfoy avanzò verso il ragazzo che cominciò ad indietreggiare.
“ come posso uscire di qui?”
“ e perché mai dovresti uscire?” disse Lucius con sguardo perverso cominciando a sciogliersi il nodo della cravatta.
“S-Signor Malfoy, c-che sta facendo?” Weasley indietreggiò sempre di più finendo contro una colonna di pietra, mentre il mago biondo continuava ad avanzare.
“quello che vedi ragazzo.” Fece cadere la cravatta a terra, si sfilò il prezioso maglione e iniziò a slacciarsi la camicia.


continua...

ho potuto xkè il mio amico adora Ron, e siccome gli avevo appena raccontato di una FF che avevo letto qualche ora prima riguardo a Lucius, me l'ha chiesta e io in dieci secondi (dieci davvero , nn stò scherznado!) ho creato la storia e mi sono messa a batterla oggi!