You are my sunshine [Sasunaru]

Vi avviso XD non l'ho riletta

You are my sunshine.

Questa one-shot nasce da una sfida che mi sono auto lanciata: far cantare Sasuke. Ebbene sì XD volevo far cantare Sasuke senza farlo andare troppo OOC. spero di esserci più o meno riuscita.


Il silenzio riecheggiava tra le pareti dell’ospedale di Konoha.
“E’ in coma.”
Come?
“Da quattro mesi.”
Cosa?
“Lui ha bisogno di te.”
Perché?
Cadeva la pioggia fuori dalla finestra, erano giorni che pioveva, a Konoha non aveva mai piovuto tanto a memoria d’uomo.
In quel momento Sasuke si sentiva come una formica che affogava in una pozza, incapace di respirare, di salvarsi, di uscirne. Poteva solo attendere.
Aprì la porta dopo quasi mezz’ora che le stava di fronte, fu un movimento delicato, quasi la accarezzasse e la scostasse con gentilezza, la stessa gentilezza che avrebbe usato per sfiorare lui. Quella porta era la sua ultima difesa, poi solo sofferenza lo attendeva.
Un dolce tenero corpo giaceva su quella coltri bianche, le fattezze ancora puerili che riflettevano tutta la sua mite ingenuità, la sua incommensurabile speranza nel futuro che solo i bambini posseggono. Eppure era un uomo ormai, o quasi.
“Alla fine cel’hai fatta a riportarmi indietro, Naruto-kun.”
Dorme?
Una persona in coma può davvero sembrare così serena? Beh se ci fosse stato un modo “alla Naruto” di essere in coma sarebbe stato quello. Sembrava quasi che sorridesse nel sonno.
Si avvicinò a passo lento, una brevissima processione, lo sguardo concentrato e serio ma la sua mano tremava.
Quando gli fu davanti tutto quello che gli riuscì di fare fu sorridere. Il primo sorriso genuino che il suo volto ospitava da anni, ormai.
Eccolo qui, il mio raggio di sole.
Dopo qualche secondo, accortosi del proprio gesto involontario, assunse la sua solita aria fredda, scostò una sedia e la portò accanto al suo letto. Vi si sedette con grazia senza fare il minimo rumore e poi lo guardò, un pellegrino davanti alla reliquia, un devoto davanti al suo mentore. Aveva la strana sensazione che più si sarebbe concentrato su quella figura inerme più avrebbe potuto dargli forza per uscire da quello stato.
“Alcuni esami sulle onde cerebrali hanno confermato che lui reagisce ad alcuni stimoli sonori come la mia voce e quella di Sai e di Kakashi sensei, ma è come se il suo corpo gli impedisse di risvegliarsi… Magari sentendo anche la tua voce accadrà qualcosa. Parlagli.” Ricordò.
Parlare con una persona incosciente, che cazzata, pensò.
Fece un respiro profondo, prese coraggio e parlò:
“Sei il solito idiota, Naruto. Come ci sei finito messo in questo modo?”
Nella sua mente vide Naruto sorridergli, portarti un braccio dietro la testa come era solito fare sempre e dopo una breve risatina rispondere che aveva solo fatto il suo dovere e che dopo tutto non era successo nulla. Minimizzare le situazioni, guardare tutte la cose dal lato migliore, era così tipico suo. Ma Naruto non si mosse come Sasuke avrebbe voluto, rimaneva silenziosamente addormentato, ignaro dello sguardo solo in apparenza freddo posato sulle sue palpebre socchiuse.
Due delle nuvole che da giorni ricoprivano Konoha si scostarono lasciando entrare un fascio di luce solare che entrò dalla finestra accogliendo il volto del ragazzo in coma nel suo calore dorato. I capelli del giovane risplendevano attraversati da quell’unico raggio e a Sasuke venne in mente una canzone che sua madre gli cantava quando era piccolo e senza rifletterci troppo avvicinò ancora di più la sedia al giovane dormiente e, in un sussurro appena udibile, gli uscirono delle parole appena comprensibili:
“You are my sunshine…” Il tono era lento, cadenzato, la musicalità del verso si era persa quasi del tutto ma qualcosa, di sottofondo rimaneva mentre Sasuke, in tono basso e roco, proseguiva.
“My only sunshine…”
Prese una boccata d’aria come se fosse stato in apnea per ore e poi riprese senza smettere di fissare il biondo.
“You make me happy…”
Incerta una mano si mosse e raggiunse la fronte di Naruto, la sfiorò delicata senza però posarsi.
“When skies are grey…”
Finalmente si decise e gli accarezzò la fronte, con reverenza quasi. Quel momento si stava facendo sempre più intimo e Sasuke non si sentiva in grado di fermarsi.
“You’ll never know how much I love you…”
Nel pronunciare quella frase sentì gli occhi pizzicare ma la sua voce non tremò, rimaneva bassa e roca ma pacatamente convinta nel tono, finchè non si ritrovò a pronunciare le ultime parole:
“Please don’t take… my sunshine… away.”
Queste furono un sussurro, Sasuke neanche guardava più Naruto, lo sguardo era fisso sul materasso bianco e le lacrime lottavano per uscire come poche volte avevano fatto nella sua vita da solitario.
“Che cosa vuol dire?”
Sasuke rimase interdetto, per un attimo pensò che qualcuno lo avesse sentito cantare ma non gli ci volle che qualche istante per riconoscere in quella voce arrochita da mesi di quiete (cui non era assolutamente abituata) in quella del ragazzo steso di fronte a lui. Sollevò lo sguardo e lo trovò, appena sorridente, gli occhi blu che lo fissavano felici, accesi della luce del sole che ancora filtrava dalla finestra, Sasuke ebbe l’impressione che il cuore gli scoppiasse ma come al solito rimase impassibile:
“Che sei il solito cretino, Naruto.” Rispose incrociando le braccia e lasciandosi andare contro lo schienale.
Naruto fece per ridere ma riuscì solo a tossire, Sasuke tentò di mascherare la preoccupazione alzandosi in piedi per andare a chiamare Sakura ma fu fermato da una mano che lo strinse per un polso prima che potesse allontanarsi dal letto.
Senza che Naruto aspettasse che si voltasse di nuovo verso di lui chiese con un tono greve che di rado gli si sentiva: “Sei tornato per restare?”
Sasuke, indeciso su cosa rispondere ma senza la minima intenzione di fronteggiare quello sguardo e voltarsi rispose: “Tu vuoi che resti?”
“Chi è lo stupido dei due?”
“Io.”
E detto questo si liberò dalla presa debole del biondo e non appena chiuse la porta della stanza, con le spalle al corridoio, sorrise, sospirò e, con un animo nuovo, andò a chiamare Sakura perché mettesse in sesto il suo raggio di sole.

*T-H-E - E-N-D*

siate clementi

You are my sunshineeeeeeeeeee!! MY ONLY SUNSHINEEEEEEEEEEEE!! YOU MAKE ME HAPPYYYYYYYYYYYYYY!! WHEN SKIES ARE GREYYYY!!! Questa canzone mi perseguita.. comunque! Mi è piaciuta molto questa shot, mi ha fatto sorridere vedere Sasuke così impacciato! xD Me lo sono immaginato che iniziava a cantare in un sussurro xDD Che tenero! Anzi, che teneri tutti e due! Alla fine si è svegliato il suo Naruto.. e meno male! Brava Lily! *inchino*

grazie ult *.* ti adoro