 | kyu black |
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Studenti al QGA
Giunti a destinazione i ragazzi furono scortati da cinque individui fino ad una specie di piccolo albergo...
-Oh...chissà quante persone son..ahi!!- esclamò Hermione, urtata da due uomini che ne trasportavano un terzo, apparentemente delirante...
-Stai indietro!- disse Harry afferrandola per le spalle e tirandola di fronte a sè mentre altri due maghi scalpitavano dietro di loro, seguendo i compagni che probabilmente erano stati attaccati durante una missione....
-Oddio...- gemette la grifondoro, voltando il capo e nascondendolo sul petto dell'amico...
Una visione davvero raccapricciante...l'Auror trasportato si era contorto in maniera innaturale, causando a se stesso la rottura di entrambe le ginocchia...le spalle uscirono scomposte dalle rispettive articolazioni e i gomiti rischiarono di piegarsi al contrario...
-Oh ma che...- Pansy voltò il viso nauseata, aggrappandosi istintivamente ad un braccio affianco a lei....vi rimase appigliata, con gli occhi serrati e le fronte aggrottata, finchè i professori non ordinarono di entrare...
-Parkinson scollati!- soffiò Ron, scrollandosela di dosso; lei alzò lo sguardo fissandolo stranita.. la sua espressione divenne ancor più schifata di prima....
Gli studenti furono condotti all'interno dell'edificio ma dovettero aspettare nell'ingresso per via dei controlli....
-Guarda chi abbiamo qui... il figlio di Lucius Malfoy.... - commentò un ragazzo piuttosto giovane, sulla ventina, guardando il biondino con un velo di disprezzo -Spero per te che la somiglianza con tuo padre si limiti all'aspetto fisico o ci rivedremo molto presto!- sibilò andandogli di fronte per attaccar briga. Il gruppo delle serpi insorse contro di lui ma la battaglia verbale, fortunatamente, non raggiunse l'orecchio dei professori...anche se la Mc Granitt, come al suo solito, aveva fiutato qualcosa...
Harry, che poco distante era in grado di udire le cattiverie che i due si stavano scambiando, sbuffò -Dobbiamo aspettare ancora per molto?!-
Purtroppo per lui in quel momento si era venuto a creare un attimo di silenzio generalizzato e le sue parole erano rimbombate nell'atrio attirando l'attenzione su di lui.
-Bene!- intervenne un'impiegata, a cui brillarono gli occhi nell'individuare il tanto chiacchierato Bambino Sopravvissuto.
-Passate attraverso questo detector magico... uno alla volta, ordinatamente...-
Il rilevatore ad un certo punto scattò facendo un chiasso infernale.... tutti gli auror presenti sfoderarono le bacchette in un lampo, circondando il gruppo di studenti....
Seamus fece un passo indietro con aria crucciata e dalle tasche tirò fuori un vero e proprio arsenale di scherzi rimpiccioliti, alcuni molto pericolosi...
Il dispositivo fece il suo dovere suonando ancora un paio di volte: quando fu il turno di Goyle, quando Ron tentò di attraversarlo con delle 'liquirizie flatulente' di Fred e George nascoste nel risvolto dei pantaloni e quando Harry fece un passo attraverso la barriera....
Gli avevano fatto svuotare le tasche sul posto...avevano controllato magicamente che non avesse una qualche sorta di incantesimo vincolante che potesse alterare le sue facoltà, come l'Imperius...niente..era tutto ok, eppure quel coso continuava a far chiasso!
-Provi a levare la maglia signor Potter, magari c'è una qualche fattura sopra...- ipotizzò un uomo dall'aspetto stranamente giocondo per essere un Auror.
Nonostante la considerasse una cosa sciocca, dato che quel maglione era uno di quelli fatti a mano dalla madre di Ron, il grifondoro non fece storie....riprovò, e ancora quell'aggeggio non lo voleva lasciarlo passare!!
-Forse sono le scarpe!- saltellò il mago...aveva un'aria divertita, in netto contrasto con l'espressione della Mc Granitt, appostata in silenzio come una sentinella dietro ai suoi studenti.
Non erano nemmeno quelle...
In breve al moro venne chiesto di togliersi i pantaloni, a quel punto lui si oppose...stava già crepando di freddo conciato così! E poi era odiosamente irritato dalle risatine delle serpi, che non facevano che bisbigliare commenti velenosi tra loro.
-Sono misure necessarie per...- cominciò paziente l'uomo; Harry lo interruppe -No! Lei non può farmi spogliare davanti a tutti!- ringhiò reprimendo a forza l'imbarazzo
-E quello cos'è!?- esclamò Pansy, smettendo di ridere e indicando un segnetto nero visibile sopra il bordo dei pantaloni "Cazzo sto tatuaggio!!"
Potter si affrettò a coprire con la mano -Affari miei!-
-No no, mi scusi ma dobbiamo verificare...- il mago avanzò con fare deciso e lo studente sgranò gli occhi, soffiando sulla difensiva -Ma cosa vuole fare controllarmi nelle mutande?!-
A quel punto i serpeverde scoppiarono in un'altra sguaiata risata, Draco in testa che si teneva lo stomaco...per lui era una cosa spiritosa vero?!!
-Questa volta devo dar ragione al ragazzo, può bastare così!- arrivò in suo soccorso l'insegnante, riconsegnandogli le sue cose... i suoi occhi di falco si soffermarono un momento di troppo sulla collanina di corde sottili che il moro portava al collo...
-E che mi dice di quella?-chiese aspra indicandola
-Hem...- vi passò sopra le dita, ricordandosi che probabilmente l'incantesimo che le era stato applicato rientrava tra quelli oscuri...
-Oh, si..è possibile che sia colpa di questa...- la esaminò il signore, allungando le mani per toglierla
-Che sta facendo?- disse il proprietario, cercando di sottrarsi a quella perquisizione.
Dopo vari tentativi fatti per aprire la piccola chiusura d'argento l'agente rinunciò, brontolando che solo perchè lui era Harry Potter avrebbero fatto un'eccezione lasciandolo passare.
E meno male!! Il grifondoro cominciava a spazientirsi per il fatto che capitassero sempre tutte a lui!!
I ragazzi furono condotti al secondo piano....attesero in corridoio la cosegna dei bagagli; non mancarono le discussioni tra membri di Case diverse.... addirittura tre tassorosso infierirono contemporaneamente contro quell'armadio di Milliset Bulstrot...
-Signor Malfoy!- annunciò un'altra giovane donna -C'è un problema con il suo bagaglio, mi segua!- disse autoritaria, battendo la bacchetta su una cartellina che teneva in mano.
Il biondino sbuffò e sparì...
Dopo pochi minuti d'attesa gli alunni videro un uomo salire le scale.... aveva un'andatura incerta, una delle sue gambe mancava ed al suo posto si trovava una zampa di leone intagliata nel legno.... un'occhio guardava il corrimano, l'altro, più grande e azzurro, roteava scrutando i ragazzi....
-Buongiorno!- lo salutò Hermione, beccandosi un'occhiata alquanto stizzita -Non è affatto un buongiorno!- sbottò il mago -Due auror feriti, di cui uno grave...non lo è per niente!-
La grifondoro si spostò per farlo passare, chiudendo la bocca definitivamente e puntando lo sguardo a terra.
-Allora...- proseguì il vecchio, memorizzando le facce di tutti quanti -...un momento! Dov'è il figio di Malfoy?- soffiò irrigidendosi.
-Hanno detto che c'ereano problemi con la sua borsa!- rispose acida Pansy, giocherellando con la catenina d'argento che qualche mese prima aveva rubato all'amico.
-Chi è stato? Chi l'ha detto? Il controllo bagagli è già stato fatto!- ruggì afferrandola per un braccio con sgarbo.
Harry saltò in avanti, intromettendosi -Una ragazza, sono andati di la!- indicò il corridoio.
Malocchio si voltò e fece un rapido passo in quella direzione...
Potter agguantò al volo un portaombrelli babbano di metallo dandoglielo forte sulla nuca, facendolo stramazzare al suolo!
-Harry!!- strillò Hermione, seguita dagli sguardi allarmati dei compagni, che indietreggiarono.
Il moro posò l'improvvisata arma dicendo -Non ve ne siete accorti? Non indossava quella maglia due minuti fa! Non è lui! Ha chiesto troppo in fretta di Malfoy e..-
-Sempre a parlare di me Sfregiato?- domandò beffardo il biondino, ricomparendo da dietro un angolo.
-Oddio!- esclamò l'impiegata con la cartellina, gettandosi in ginocchio di fianco al mago svenuto -Che gli è successo?!- ..... tutti guardarono il grifondoro interrogativi....
-...e qui abbiamo sufficienti misure di sicurezza per prevenire cose del genere ragazzo!-
-Non rimproverarlo Jonson! Potter ha sbagliato in buona fede!- grugnì da un angolo Moody, che in quel momento stava seduto cercando di far passare il cerchio alla testa.
Il moretto lo guardò riconoscente ma capì che il vecchio auror non aveva gradito di essere stato messo al tappeto in quel modo....la trovata non gli era andata giù del tutto....
-Alastor!Sei pregato di non intervenire al momento! Non è di tua competenza!- replicò l'altro duramente.
Una volta uscito dall'ufficio e varcata la soglia di un salottino comune in cui si erano accomodati gli studenti, una serie di risate gli invase le orecchie.
-Hahahahahaha...ed ecco l'eroe!!!- gridò Malfoy, alzandosi dalla poltrona e andandogli incontro festoso.
Gli passò un braccio attorno alle spelle sogghignando -Mi hanno raccontato di come hai cercato di fare fuori uno dei migliori agenti che il ministero abbia mai avuto!...allora Potter? Devono cominciare a difendersi anche da te?-
-Piantala Malfoy! Non sei divertente!- sibilò il ragazzo, togliendogli le mani dal proprio corpo e andando ad accasciarsi sul divano, tra Neville e Ron.
-Dai Harry, poteva succedere...- borbottò l'amico facendo un gesto osceno ai serpeverde, che sghignazzavano in un angolo.
Il Cercatore però sentiva ugualmente le risatine trattenute del compagno al suo fianco...sospirò stancamente brontolando -Dai smettila...pure tu...- reclinò indietro la testa sbuffando leggermente e il rosso sollevò un braccio picchiettandogli con una mano sulla guancia.
-Uff..- Harry sorrise leggermente piegando il capo sulla sua spalla, sconsolato...
A causa della piccola emergenza di quella sera, gli ospiti rimasero chiusi nella stanza ad aspettare..
...come aggiungere esplosivo in una polveriera....
-No! Non credo propio Granger! tu non metterai le tue manacce sulla stessa caraffa che usiamo noi! Te lo puoi scordare! Già saremo obbligati ad averti tra i piedi per tutto il giorno, senza contare la notte...-
-Pansy smettila!- intervenne esasperata una tassorosso; la moretta si irritò -Chiudi quella bocca feccia-Habbot! Nessuno ha autorizzato una nullità come te a chiamarmi per nome!-
-No Parkinson, ha ragione! Siete monotoni con questa storia di Hermione- aggiunse Ronald con un pizzico di indifferenza per la faccenda.
Dall'altro divano Draco, piacevolmente spaparanzato tra i cuscini, sibilò tagliente -Guarda guarda Lenticchia... che fai, ci riprovi col castoro?-
I due si scambiarono un'occhiata amara e la grifondoro in questione si alzò stizzita uscendo dalla sala...
Dopo cena, consumata oltretutto molto tardi, gli studenti furono informati che avrebbero alloggiato in due grandi stanze con annesso bagno; una per le ragazze, l'altra per i ragazzi.
Ovviamente Draco e Theodor Nott furono i primi ad occupare i posti vicino alle finestre; gli altri serpeverde si misero intorno a loro e i rimanenti compagni dovettero spartirsi il resto della stanza...
Ad un certo punto Grifondoro, Tassorosso e Corvonero si misero insieme per sedare il casino provocato dai Serpeverde! Non li reggeva più nessuno, loro con quelle frecciatine lanciate indiscriminatamente contro tutti...con quei modi da padroni del mondo e quell'aria tracotante che faceva perdere la pazienza a chiunque!!
-Ignoriamoli, fanno così solo per farsi notare!- bisbigliò Weasley all'orecchio di Harry , che dopo esseri messo in pigiama era salito sul suo letto distendendosi sopra le coperte a pancia in giù; l'amico occhieggiò le serpi da sopra la sua spalla -Specialmente uno cerca di attirare l'attenzione di qualcun altro...- aggiunse pianissimo.
Il moro fece spallucce, sfogliando il suo adorato libro di Quiddich. Un cacciatore di tassorosso si accucciò di fianco a lui, appoggiando le mani sul bordo del materasso; dallo sguardo incuriosito Harry capì che probabilmente voleva chiedergli qualcosa ma non si azzardava a farlo...stava per apri bocca ma il tipo disse -Dopo mi ci faresti dare un'occhiata? Quell'articolo su Cravey Truman mi interessa...-
-Ok...puoi prenderlo anche adesso se vuoi- rispose disponibile, chiudendo il tomo e porgendoglielo gentilmente...dalla sua destra Ron fece un balzo, finendogli esattamente di traverso sulla schiena -Aspetta!- esclamò, mentre l'amico soffocava un'imprecazione nel cuscino.
Il rosso tese un braccio, allungandosi e segnalando all'altro di aprire la copertina... agguantò una busta e la sventolò sopra la testa del moretto -E' tua questa!! La stavi lasciando a scuola!-
-Levati di li!- soffiò il grifondoro, sollevando il viso arrossato dal guanciale... voltò il capo e gli lanciò un'occhiatina, dopodichè si cacciò a ridere, con Ron che si sollevava dalla sua schiena dopo esserci atterrato su col busto, a peso morto.
Malfoy inarcò un sopracciglio, abbassando leggermente una copia del settimanale delle streghe che aveva preso, senza chiedere, dallo zainetto di Lavanda.... le sue iridi metalliche scrutarono la scena esattamente di fronte a lui...Harry e il suo 'fido compare' si erano accaparrati un posto proprio nella fila di letti opposta alla loro.... Neville e Seamus erano invece in mezzo ai corvonero...
"A proposito...." pensò facendo scorrere lo sguardo verso sinistra "..come mai Finnagan è così calmo?"
Aveva un sospetto...non preannunciava nulla di buono il suo silenzio...stupidi versetti però lo distrassero e la sua attenzione venne nuovamente catalizzata dai litiganti..
-Noo..nnnno!- Potter strinse la lettera in mano, aggrappandosi al materasso come poteva, mentre Lenticchia cercava di buttarlo giù facendolo rotolare di lato... per tenersi stretto Harry intrecciò le gambe con le sue, intrappolandogliene una tra le ginocchia; l'altro tentò di vendicarsi prendendolo a cuscinate sulla testa...molti ragazzi si misero a sghignazzare....vedere il rosso che colpiva con tanta foga il suo miglior amico li divertiva...
Quello che non risultò divertente fu la battuta del serpeverde, che sibilò -Dai Sfregiato, un pò di comprensione, togliti di li. Per una volta che il pezzente ha un letto tutto per sè...-
La freddezza con cui gli occhi verdi dell'altro lo perforarono fu sorprendente -Dovresti chiuderti quella bocca ogni tanto! Non fai ridere nessuno e i tuoi stupidi commenti da principino viziato puoi tenerteli per te Malfoy-
Come a suggellare la sua amicizia nei confronti del rosso, rimastoci male per l'ennesima volta, Harry si contorse fino a ritrovarsi a pancia in su -Visto che sei abituato a dormire con qualcuno allora resterò qui!!- dichiarò guardando gli occhi blu di Ron.....di scatto gli scompigliò i capelli, facendolo ridere...
L'atmosfera si distese nonostante il biondino avesse sbattuto il giornale e spento la luce con rabbia, lasciando tutti al buio...
-...mah, fregatene, è solo un idiota!- sbuffò Potter infilandosi sotto...
Il rosso rimase zitto per un pò, poi chiese -Hey...ma non la apri quella lettera?-
-Oh..è vero!...avessimo almeno una torcia....- sbuffò il ragazzo sottovoce, -Una che?- le coperte ondeggiarono spostandosi leggermente e una terza voce si unì alle due -Ce l'ho io!-
-Ah! Chi cavolo sei?- si agitò Weasley, scalciando in fondo ai piedi la cosa che strisciava sulle coperte -Calma Ron, è Seamus- bisbigliò l'altro
Intanto gli alunni ascoltavano al buio ogni battuta della conversazione che, per quanto potesse essere flebile, spiccava nel silenzio della stanza.
-Sono io! Fatemi spazio- ghignò l'irlandese, sgomitando a destra e a sinistra per passare -ma non ce n'è! Ci stiamo a malapena in due-
-Ron, abbassa la voce....aspetta...ohi aspetta!!- annaspò il moro, spinto di lato
TUM
-Aih!!...Porca vacca Ron!!- soffiò, portandosi una mano alla nuca
-Non sono stato io Harry!- protestò l'amico, cercando di afferrare a tentoni il cuscino in bilico sul materasso
-Oh scusa....fatto male?- chiese Finnagan accendendo la piccola lampadina che aveva con sè e puntandogli il fascio di luce in faccia.... Potter era a terra e si stava massaggiando la testa, andata a sbattere contro il comodino, e il fondoschiena....la sua espressione era torva...
Dagli altri letti qualcuno si tirò a sedere -Harry tutto bene?- s'informò un compagno corvonero, allungando il collo per vederlo -Hem...si grazie....- rispose l'interpellato alzandosi.
Il suo sguardo indagò sulle facce colpevolmente allegre degli amici -L'avete fatto apposta...L'AVETE FATTO APPOSTA!!!- esclamò giocosamente infervorato.
Da una montagnola di coperte arrivò un lieve lamento di un tassorosso, che non venne ascoltato -E' tardi ragazzi...dormite...-
In breve ci fu una delle solite baraonde, molto comuni nel dormitorio grifondoro...
A luci spente i tre si rincorrevano per la camera, strisciando sotto ai letti, saltandoci sopra e tentando di scavalcarne gli occupanti....purtroppo capitava che questi venissero travolti e pestati, e allora scendenvano ciabattando alla cieca alla ricerca dei colpevoli...
Il continuo e concitato schiamazzare aveva finito per svegliare per bene tutti quanti, eccetto alcuni irriducibili che ostinatamente nascondevano la testa sotto al cuscino.
-Basta!- ringhiò Malfoy, nel chiasso generale....l'unico che lo ascolò fu Tiger -Ci penso io!- dichiarò scendendo, con un sinistro cigolio delle molle, dal letto....
I suoi passi pesanti vagarono per la camera...esclamazioni, qualche tonfo e poi una serie di risate e il rumore di una mandria che scappava tutta nella stessa direzione -Ma che diavolo succede?!- soffiò il biondino, scattando irritatissimo sui gomiti... non fece in tempo a finire la frase che un'orda di studenti attraversò il suo letto...chi da sopra, chi da sotto...
Voci confuse gridarono -A sinistra a sinistra!!- -Dai muovetevi cavolo!!- -chi c'è in mezzo ai piedi!?-
E Tiger fu presto alle loro calcagna... rialzatosi da terra, iracondo per essere stato preso in giro...ora marciava nell'oscurità con la stessa grazia di un troll, agitando le braccia come clave e sputando improperi a manetta.
Come conigli i ragazzi saltarono la postazione di Draco, rotolandogli sulle gambe, gettandosi a capofitto direttamente dall'altra parte del letto, finendo spesso contro e sopra quello di Theodore, raggomitolato quasi sotto il cuscino.
Il Prefetto Serpeverde trattenne a stento due boiate, stringendo i pugni perchè qualche idiota si era catapultato sul suo stomaco...era un'invasione...ma prima che passassero tutti, fulmineo afferrò un braccio, tirandolo verso di sè.... dalla massa trascinò fuori qualcuno, che si strinse al petto con soddisfazione...i loro nasi si sfiorarono...
-Eccoti qui- sibilò trionfante e maligno. Harry non parlò, divincolandosi e finendo più stretto all'altro, che tentò spudoratamente di baciarlo...
-No!- soffiò il grifondoro, spingendosi via dal suo petto -Scordatelo!...- insistette ad un soffio dalle sue labbra -Non te lo meriti dopo quello che hai detto a Ron!- bisbigliò ostile; Draco non mollò la presa replicando -Piantala Potter...sarà sicuramente una delle poche occasioni per... AH!!-
-Oddio!!- gemette a ruota il moro, affondando il viso nell'incavo del suo collo e aggrappandosi alle sue spalle...
Malfoy, rosso in viso, ruggì -IMBECILLE!! CHE CAZZO FAI!!??-
Qualcuno rise mentre gli altri studenti si disperdevano per sottrarsi alla vendetta del colosso serpeverde -Lo sapevo che ti avrei trovato qui!- affermò gongolante Finnagan, seduto a cavalcioni sulla schena di Harry, dopo essere franato addosso ad entrambi.
In quell'attimo la luce si accese.... Neville era uscito dal suo nascondiglio di coperte, tutto arruffato e strapazzato, e aveva spinto l'interruttore..... il caos si paralizzò.... gli alunni si guardavano intorno come se fossero stati sorpresi a saccheggiare Mielandia...tutti con gli occhi sgranati, immobili in pose assurde...
-Sempre ad appiccicarvi voi due eh?- li rimbeccò divertito Seamus, raccogliendo sguardi da ogni angolo -Non ce la fate proprio a non litigare tra di voi?- continuò, con un sorriso sfrontatamente beffardo...
I due lo fissarono malefici, Harry lo disarcionò e poi tentarono di acchiapparlo per la maglia mentre lui urlava a Paciok di spegnere, per poter sgattaiolare lontano indisturbato...
Di nuovo il buio, la lotta riprese -Sam sta volta la paghi!!- lo minacciò l'amico, prendendolo per le gambe e cadendo con lui a terra...
-Perchè, cos'ho interrotto?- rise l'altro, imprudentemente ad alta voce...
-Ce l'hai Potter!!?- si aggiunse Draco, inginocchiandosi e frenando lo sgusciare via del grifondoro, che si contorceva come un'anguilla, shignazzando -Si, ce l'ho!!-
Ancora una volta Seamus riuscì a sfuggire, a causa del provvidenziale intervento di Nott, che mise i piedi giù dal letto, proprio sulle schiene degli assalitori, schiaccaindoli al suolo
-Levati Levati!!! Theodore accidenti!!- protestò la serpe
-Oh scusa...- il ragazzo si ritirò, risalendo sul materasso che, non si sa come, era inclinato di lato e lo fece ruzzolare all'indietro, di nuovo sul pavimento.
-Dov'è?!- ruggì Malfoy -E io che ne so? Non ce l'hai?- ribattè Harry -No Sfregiato! Lo tenevi tu!!-
-Anche tu Furetto! Non darmi tutta la colpa!!- saltò in piedi come una molla, gettandosi all'inseguimento di Sam...
La pacchia non durò molto a lungo però...Vitius fece il suo ingresso e grazie alla magia sedò il disordine.... dalla stanza di fronte le ragazze uscirono per assistere....erano molto più ordinate dei maschi, anche se nessuna di loro era intenzionata a mettersi a dormire prima di aver chiacchierato fino allo sfinimento...
Il grifondoro spiegò ad Hermione che non era successo niente e che il bernoccolo che aveva in testa non aveva nulla a che fare con la rete sfondata del suo letto...
In ogni caso, per punizione, il piccolo professore li lasciò nel caos... così il moro si dovette per forza adattare a farsi ospitare da qualcuno.... e Ron fu molto scocciato di dividere sul serio il letto con lui...
-....dai...non è colpa mia...se quel bidone di Goyle non si fosse...-
-Come hai detto Potter?!- sibilò il serpeverde, dall'altra parte, sfoderando un tono secondo lui minaccioso -Niente, non capiresti comunque!- brontolò Harry, fregandosene completamente di lui... -Ah!..- gemette quando il rosso gli posò una mano sulla fronte -Cavoli...senti che botta hai preso...- commentò leggermente preoccupato il Portiere; stava per ritirare la mano ma l'amico l'aveva fermato, posando la propria sulla sua, dicendo -E' fredda...lasciala qui..-
Il cercatore si accoccolò tutto soddisfatto contro di lui, beandosi del fresco sul viso e del caldo sotto le coperte...
Alla mattina, un acido e pungente Draco Malfoy si premurò di svegliare tutti i compagni in anticipo, facendosi carico di essere particolarmente irritante con quei due...
Aveva trovato lo Sfregiato che ronfava tranquillamente aggrappato alla schiena dello straccione, come per fargli un dispetto!!...
"Ah si?" -Allora stupidi! Vi volete dare una mossa? Abbiamo un programma da seguire que...-
-Ma lasciali stare! Che fastidio ti danno Malfoy?- intervenne esasperato Mikael, corvonero, mentre si dirigeva in bagno con i vestiti appesi a cavallo del braccio; il biondino provò ad attaccar briga ma l'altro gli sbattè la porta in faccia con menefreghismo.
......beh?....
La serpe era rimasta un pò spiazzata...non rispettavano la sua autorità!!...
Per rifarsi dell'affronto si avventò sulle sue vittime, designate per quella mattina... scoprì entrambi di scatto, infuriandosi quando notò che una mano del moro era scivolata inconsapevolmente oltre il bordo della felpa del pigiama dell'altro...
Prese la caraffa d'acqua che c'era sul comodino, recuperata di notte da un tassorosso li affianco, e la versò direttamente su entrambi, marciando fuori mentre tirava imprecazioni ad alta voce...
I due sussultarono schizzando giù dal materasso fradicio, Seamus ridacchiò -Eh...non volevate svegliarvi...e Malfoy si è messo in testa di fare il capo...sta spadroneggiando da venti minuti...- spiegò facendogli l'occhiolino...
Harry si arruffò i capelli sbadigliando "Che due scatole...come farò a sopportarlo per i prossimi quattro giorni? Già non lo reggo più...non lo reggo più!!!" strascicando i piedi arrabbiato entrò in bagno....
Scesero per la colazione...alcuni auror dall'aria stanca e scontrosa sedevano ad un lungo tavolo con un sacco di sedie.... il trio grifondoro era impegnato a parlare fitto fitto quando varcò la soglia...
Inavvertitamente il moro alzò gli occhi e smise di ribattere ad Hermione...Draco, seduto a tavola con un braccio allungato accanto al piatto e lo sguardo assente che fissava fuori dalla finestra, era inaspettatamente bello...
-Hey!-
Sobbalzò, prendendosi una pacca nella schiena da Finnagan -Dai Harry! Cammina!!- ghignò in tono eloquente, spingendolo in avanti...
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Posted on 3/10/2005, 15:49
quanto mi mancava debitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! grazie kyu!!!!!!!!!
