Nel Giardino Degli Shpirti i Vogel, 'componimenti' per una H/D ancora da definire

Forse mi direte che c'entra, per ora non so cosa rispondere.

Aprite il vostro cuore ad una storia che può non sembrarvi tale...

Ascoltate il vento che vi sussurra queste parole...

lasciatevi cullare dai miei tormenti e ditemi, infine, cosa ne pensate...






Nel Giardino Degli Spiritelli (Shpirti i Vogel)



Una dolce musica greca si solleva nel vento, avvolgendo chi la avverte, nelle sue morbide note.
Dopo attimi di incertezze, piccole anime si rendono visibili ai mortali dormienti.
Muovendosi sinuose tra la vegetazione di Shpirti i vogel, iniziano una danza sensuale.

A più voci e vibrazioni, un sommesso canto si unisce a quello maschile iniziale.
La Luna circonda le piccole figure volteggianti alle parole del vento.
La sua luce allontana le ombre di incertezze, che timorose retrocedono fino a scomparire.

Tremule lucciole irradiano l’aria intorno ai danzatori.
Alcune cucciole bianche si rincorrono gioiose attorno agli adulti.
Una pace interiore scorre benefica nella mente di coloro che cantano e ballano in armonia.

Allegria, amicizia e amore sono le fonti d’ispirazione iniziale di questa soave musica.
Il suono di un violino melodioso allieta ancora una volta il gruppo .
Le note si alzano e si abbassano liete e sensuali, sicure di loro stesse.

Le perlacee ragazze anima si muovono sinuose avvicinandosi lentamente ad altrettanti ragazzi.
Musica divina, di un violino celeste, accompagnata da cori armoniosi, rimembrano le magnifiche statue di dei greci, perfette imitazioni della bellezza greca.



.....................................continua..................................

Edited by crazy_unicorn - 24/7/2006, 00:01

La canzone greca è reale, nel mio cuore esistono le note che come un carillon non si fermano mai, tanto è bella.

E su codeste note scrivo il successivo:




Nel Giardino Degli Spiritelli (Shpirti i Vogel) - 2°




In questa notte magica, sento qualcosa che mi spinge verso il giardino da poco scoperto.
Dolci note mi guidano attraverso gli alberi, in un luogo più nascosto.
La bellezza è palpabile.

Vicino il piccolo ruscello d’acqua limpidissima,
vedo soffici fantasmi ridere e volteggiare felici a tempo di una musica magica mai sentita.

Gli spiriti si accorgono della mia presenza,
e con sorrisi dettati dal cuore mi invitano a danzare con loro.

Intimorito e smarrito mi ritrovo al centro del cerchio di luce lunare,
Circondato da perlacee presenze, di cui sento potermi fidare.

E parole scompaiono dalla mia mente,
il vuoto si nutre di speranze ormai morte e mai più vissute.

La musica mi avvolge in essa, come un fiore appena sbocciato dal vento leggero.
Suoni dolci scivolano lenti nel mio cuore a rassicurarlo.

Anche se il pericolo è in agguato,
ora mi sento sereno.





..................................non finisce qui................................




Chissà come finirà, so solo che hol'impressione che si incontreranno presto...

Me lo lasciate un micro commentino?

...stupendo...

sono senza parole *O*

*ran in adorazione*

che scema meravigliosa, così poetica... traspare una magia incredibile...

>.< miticaaaaaaaa!!!!!!!

magia, quale magia?
ah, ma certo parli della canzone...
hai perfettamente ragione.

spero solo che le mie parole riescano a trasmettere la stessa magia evocata dalla musica in questione..

grazie ran, del tuo stabile appoggio, grazie

sono contenta che piace

sempre pronta a fare complimenti a chi se lo merita ù.ù

^.^ me emozionata! ^.^

magicamente ...... dolce parola per una romantica come me

gassie Bloody_flowers, me commossa ç.ç



sempre sulle stesse note ecco il seguito:


Nel Giardino Degli Spiritelli (Shpirti i Vogel) 3°



La melodia si diffonde delicata, come petali di fiori d’arancio nella folata di vento.
Con la tranquillità nella mente inizio la danza degli spiriti.
Sospirati movimenti, mi lasciano andare alle emozioni del cuore.

Le anime contente sussurrano di unirmi al circolo formatosi.
Sfioro una mano argentata e trasparente e con piccoli passi, il cerchio si muove.
Percepisco un’aurea di purezza intorno a me.

Mi guardo attorno e scorgo qualcosa tra la folta vegetazione.
Un statua finemente modellata dal candore luminescente sembra osservarmi teneramente.
La curiosità mi porta a uscire dal gruppo compatto e ad avvicinarmi a lei.

Così bella e immortale nel suo pallore inquieto,
scorgo fili d’oro bianco incorniciarle il dolce volto e due gemme acquamarina illuminarglielo.
Dagli occhi color oceano traspare immenso amore e infinita saggezza.

L’ultimo angelo caduto è dinnanzi a me in tutto il suo splendore.
Una fine veste bianca finge nel coprirlo, lasciando intravedere la bellezza divina del suo corpo.
I muscoli tesi, appena sfiorati dal soffio di vento, appaiono morbidi e vellutati.

Un ritmo nuovo prende il sopravvento sul mio cuore smarrito in cerca di un appiglio.
Un bacio leggero si posa senza illusioni sulle rosee labbra angeliche.
A quel gesto innocente, l’angelo prende vita.





.................................................. ..........................................


solare no di certo ma luminoso sicuramente...



Edited by crazy_unicorn - 25/7/2006, 02:32

*ran si prostrata hai piedi di unicorn*

ave ave ave!

*clap clap clap*

bravaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa >ò<

dai non merito tutta questa contemplazione...

su su sollevati... XD

però grazie!

questa è l'unica che scrivo direttamente sul pc, e devo dire che mi piace davvero tanto.

lo so, a quanto pare molto modesto da parte mia, mi commento da sola!

chissà perchè poi...




Nel Giardino Degli Spiritelli (Shpirti i Vogel) - 4°




Confuso, mi ritraggo a quel movimento insolito.
Un lieve tocco, ma deciso, mi sfiora il viso.
Non resisto e socchiudo gli occhi mentre sollevo il volto verso te, my angel!

Una calma dolce e delicata mi scorre dentro, annullando il mondo intorno a noi.
Mi sforzo di guardarti ancora e perdermi nella profondità delle tue iridi,
quando una nuova carezza sfiorata sulla guancia, mi blocca il respiro.

Aspetto in silenzio, un qualunque tuo gesto che non arriva.
Schiudo gli occhi e ti scopro a guardarmi dolcemente, senza malizia.
C’è solo curiosità nel tuo sguardo da cerbiatto.

Sento le tue fresche mani cercare le mie lungo i fianchi.
Un bagliore nei tuoi zaffiri è rivolto agli spiriti che danzano ancora, mai sazi.
Scendi con grazia immane dal trono di rose multicolori e gentilmente mi inviti ad accompagnarti.

Al centro del cerchio perlaceo ora in tua compagnia, avverto di nuovo la melodia.
Mi prendi la mano, te la accosti al viso e a fior di pelle mi sussurri:
“Mi ami?”






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che colpo di scena!


recensite ve plego!!!

bellissimo come sempre

grazie ran, se non ci fossi tu chi commenterebbe questa storia?